Value o growth, oggi è questo il dilemma

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Tom Chrostek (Unsplash)

Come noto, l’aumento dei tassi d’interesse nel corso degli ultimi anni ha portato una maggiore attenzione verso i titoli value. Tuttavia gli operatori si attendono un primo taglio dei tassi da parte delle banche centrali nel corso del 2024. Cosa aspettarsi dall’inversione di tendenza?

I dati sul mondo del lavoro USA, che si mostrano apparentemente forti, presentano alcuni messaggi contrastanti sotto la superficie, e nel complesso dovrebbero mantenere in linea le attuali aspettative di riduzione dei tassi di interesse. La disoccupazione ancora al di sotto del 4% e i salari abbastanza forti sono ottime notizie per l'economia statunitense, ma potenzialmente negative per quanto riguarda l'inflazione ancora resistente. “Nel complesso, il rischio di un'inflazione duratura rimane e per questo ci concentriamo sui settori che possono registrare una ripresa ciclica grazie alla forte economia, ma con utili di qualità e un cuscinetto di valutazione nel caso in cui il contesto dei tassi rimanga sfavorevole più a lungo di quanto previsto dalle opinioni di consenso”, spiega spiega Adam Hetts, global head of multi-asset Janus Henderson.

Investitori più attenti

La BCE nell’ultima riunione ha spianato la strada per un taglio a giugno, con i mercati che hanno prezzano ormai col 97% di probabilità un intervento dell’Eurotower a partire da quel mese. Secondo Livio Spadaro, senior portfolio manager di Frame Asset Management, è probabile che gli investitori saranno più attenti nell’allocazione in termini settoriali e geografici. “L’Europa, che viaggia a due velocità, può essere interessante avendo una maggiore presenza di azioni value che nel contesto attuale europeo dovrebbero performare meglio delle growth”, spiega.

Opportunità oltre i “Magnifici 7”

Secondo Marc Pinto, CFA, head of Americas Equities di Janus Henderson Investors, sebbene i “Magnifici 7” abbiano conquistato tutti i titoli dei giornali, il settore tecnologico offre notevoli opportunità anche oltre i titoli più importanti, in particolare per quanto riguarda le società che fanno parte della catena del tech.

Fonte: FactSet, Goldman Sachs Global Investment Research.

Indipendentemente dalle aziende che vinceranno nell'implementazione dell'IA, tutte avranno bisogno di questi strumenti di base. “Ecco perché le aziende che producono questi strumenti possono rappresentare un'interessante opportunità di investimento: non si tratta di scegliere i vincitori del mercato finale, perché ci sarà sempre per queste componentistiche”.

Le strategie basate sui rendimenti invece potrebbero beneficiare di questi periodi. Ne è convinto Pierre Debru, head of quantitative research & multi asset solutions, WisdomTree, che sottolinea l'importanza di posizionarsi su titoli con dividendi elevati e di qualità per adattarsi all'attuale incertezza, causata dalle numerose elezioni in tutto il mondo (nel 2024 metà della popolazione mondiale voterà) e dall'imprevedibilità delle banche centrali in merito all'allentamento della politica monetaria. Ma anche per beneficiare dei tagli dei tassi previsti nella seconda metà dell'anno, che potrebbero spingere i mercati al rialzo.

Categoria MorningstarYTD%Rend. 3 M %Rend. 1 Y %Rend. 3 Y %Rend. 5 Y %
Azionari USA Large Cap Value5,978,2510,4310,1210,21
Azionari USA Large Cap Growth10,7313,332,889,6814,76
Azionari Internazionali Large Cap Value4,756,9810,198,798,77
Azionari Europa Large Cap Value2,74,247,78,256,51
Azionari Europa Large Cap Growth8,2111,0716,176,9210,49
Azionari Internazionali Large Cap Growth8,7511,1620,695,8710,98
Fonte: Morningstar Direct, elaborazione propria.