Value vs Growth: quale stile d’investimento è sopravvissuto all'estate?

La mancanza di un accordo tra il Regno Unito e l'Europa riguardante la Brexit, la trade war, il rallentamento economico e la crisi finanziaria in Turchia... sono solo alcuni dei catalizzatori tali per cui le Borse europee si lascino alle spalle un'estate da dimenticare. Finora, quest'anno, i grandi indici del Vecchio Continente si trascinano dietro cadute intorno al 5%. Tuttavia, in un esercizio così complicato, ci sono fondi che accumulano aumenti a doppia cifra durante il 2018.

Il loro segreto? Bene, probabilmente sarà stato merito dello stile di investimento del fondo, come si evince dall’analisi dei rendimenti dei fondi azionari europei disponibili alla vendita in Italia. E il risultato è chiaro: finora, il 2018 è l'anno del growth. Strategia che ha rappresentato anche la chiave attraverso cui trarre benefici durante l'estate, dal momento che la tendenza si è mantenuta nei mesi di giugno, luglio e agosto.

Come mostrato nella tabella dei dieci fondi azionari europei, nove seguono uno stile growth (categorizzato da Morningstar tramite il suo Style Box). Per quanto riguarda la dimensione degli asset (large vs mid-small cap), l'analisi dell'anno è complessivamente più diversificata, ma durante l'estate, in termini di performance, dominano i fondi con una preferenza per le società a più alta capitalizzazione.

Fonte: Morningstar Direct. Dati in euro, al 31 agosto 2018.