Il dollaro si conferma protagonista, l’euro soffre e le valute emergenti guadagnano attenzione. Intanto, le criptovalute acquistano sempre più interesse per gli investitori.
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Le valute rappresentano uno specchio delle dinamiche economiche globali, influenzate da un intreccio di fattori economici, politici e geopolitici. Nel 2024, il mercato valutario sta attraversando una fase caratterizzata da forti pressioni, che derivano sia dalla divergenza tra le principali economie mondiali sia dalle politiche delle Banche centrali. Tra tutte, il dollaro statunitense continua a dominare, pur in un contesto di crescente competizione e volatilità.
Il dollaro ha raggiunto i massimi degli ultimi due anni, trainato dalla solidità dell’economia americana e dal rallentamento delle aspettative di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. "Il Dollar Index ha guadagnato oltre il 7% nel quarto trimestre", spiega Alessio Garzone, senior analyst di Gamma Capital Markets. Questa performance è stata supportata dal differenziale di rendimento tra i Treasury USA e il Bund tedesco, che ha raggiunto i 235 punti base, evidenziando le divergenze economiche globali. “Tuttavia, la politica commerciale protezionistica di Donald Trump, tornato a far discutere con dichiarazioni sui dazi, introduce ulteriori incertezze”. Secondo Álvaro Sanmartín, chief economist di Amchor IS, "le nuove misure protezionistiche potrebbero destabilizzare i mercati globali, ma il dollaro continua a svolgere un ruolo di copertura essenziale per gli investitori, soprattutto per chi opera in euro".
Andamento EUR/USD a cinque anni
La debolezza dell’euro
Da questa parte dell’Atlantico, l’euro ha toccato quota 1,035 dollari, il livello più basso da novembre 2022. Questa debolezza è stata causata da dati PMI deludenti e dal rallentamento economico dell’Eurozona, che aumenta le probabilità di un intervento della Banca Centrale Europea. "Con un’economia in contrazione, cresce l’attesa per un taglio dei tassi di 50 punti base a dicembre", sottolinea Garzone. La BCE si trova quindi a dover bilanciare il sostegno alla crescita con le vulnerabilità sovrane dei Paesi membri, un compito reso ancora più complesso dal peggioramento delle tensioni commerciali globali.
Nonostante il predominio del dollaro, alcune valute dei mercati emergenti stanno attirando l’attenzione degli investitori per il loro potenziale di crescita e resilienza. Sanmartín individua in particolare due esempi: "La rupia indiana e quella indonesiana si distinguono per prospettive di crescita positive, Banche centrali credibili e conti pubblici solidi. Questo le rende interessanti all’interno di un portafoglio diversificato”. Anche Man Group conferma che le economie asiatiche stanno mostrando una capacità di adattamento alle condizioni economiche globali. "La resistenza dimostrata da Paesi come India e Indonesia durante il ciclo di rialzo dei tassi statunitensi è una prova delle riforme attuate dopo il 'taper tantrum' del 2013", spiegano gli analisti. Tuttavia, la forza del dollaro potrebbe rappresentare una sfida per gli emittenti asiatici, spingendoli verso i mercati locali per il rifinanziamento.
Nel panorama valutario emergono sempre più prepotentemente le criptovalute, che si stanno affermando come una valida alternativa agli asset tradizionali. Secondo un’indagine di WisdomTree, il 40% degli investitori professionali prevede di aumentare l’esposizione alle criptovalute nel prossimo anno. "Il sentiment verso le criptovalute ha raggiunto un punto di svolta, con il Bitcoin che ha registrato rendimenti dell’85% nel 2024", spiega Dovile Silenskyte, direttore digital assets research della società. Le criptovalute non sono solo strumenti di crescita, ma anche un’interessante riserva di valore in periodi di incertezza. "Un significativo 33% degli investitori professionali considera le criptovalute una valida alternativa all’oro, riconoscendone il ruolo unico come asset non correlato", conclude Silenskyte.
Andamento investimenti in valute
Categoria Morningstar | YTD% | Rend. 1Y % | Rend. 3Y % | Rend. 5Y % |
Monetari USD | 10,2 | 9,75 | 5,91 | 3,22 |
Monetari CHF | 0,98 | 4,93 | 5 | 3,44 |
Monetari GBP | 8,58 | 9,26 | 3,78 | 2,58 |
Monetari EUR | 3,49 | 3,9 | 2,2 | 1,14 |