Secondo l'head of Sales Italy l'attuale contesto di reflationary trade rende necessari modi diversi per gestire il comparto obbligazionario o soluzioni d'investimento alternative.
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L’aumento dell’inflazione e la volatilità dei tassi sono le principali preoccupazioni degli investitori nell’attuale contesto di mercato. Come conseguenza delle riaperture, della domanda repressa e degli ingenti piani di stimolo fiscale dei Governi in risposta alla crisi del COVID-19 abbiamo recentemente assistito ad un forte rimbalzo dei prezzi.
Ma gli operatori del settore sono divisi: per alcuni sarà un fenomeno transitorio. Altri prevedono, invece, che ci troviamo di fronte ad un cambiamento più strutturale. Per ora le Banche centrali non sono intervenute, ma in previsione del secondo semestre e del 2022 si fa sempre più concreta la possibilità di ritocchi sui tassi.
Un contesto altamente mutevole e in divenire che avrà impatti significativi sull’asset allocation e in special modo sul comparto obbligazionario. Risulta quindi interessante sondare le alternative all’investimento direzionale nel reddito fisso nell'attuale contesto di reflationary trade, messe in campo da Generali Investments a partire dalle expertise della sua piattaforma multi-boutique. Ce ne parla in questa intervista one-to-one l’head of Sales Italy Gabriele Alberici.
