Alert di ESMA: cresce rischio di correzioni dei mercati

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Markus Spiske, Unsplash

Allarme lanciato da ESMA per un lungo periodo di incertezza sui mercati, con rischi in aumento per gli investitori in un contesto di fondamentali ancora fragili. È quanto emerge dal secondo report del 2021 "Trends, Risks and Vulnerabilities" diffuso dall’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati. Nello studio viene messo in luce come nel periodo di riferimento vi sia una maggiore assunzione di rischi sia da parte degli investitori istituzionali che retail per il continuo aumento della valutazione degli asset in un ambiente di ripresa economica disomogenea e di bassi tassi di interesse. Rischi che potrebbero portare alla materializzazione di nuovi rischi e di casi come quelli di GameStop, Archegos e Greensill.

I mercati finanziari dell’Unione Europea hanno continuato la loro traiettoria di ripresa durante la prima metà del 2021 con valutazioni a livelli pari o superiori livelli pre-COVID-19 per il miglioramento delle prospettive economiche globali in seguito all'introduzione del vaccino e il sostegno delle politiche pubbliche. Tuttavia ESMA evidenzia come le valutazioni del reddito fisso, in particolare per le obbligazioni societarie HY, siano ora molto al di sopra dei livelli pre-COVID in un contesto di aumento del debito aziendale e pubblico. L’ente mette dunque in guardia sul pericolo di un aumento dell'assunzione di rischio degli investitori, che ha portato a episodi di forte volatilità dei mercati azionari (ad esempio i bruschi movimenti legati al caso GameStop) o del mercato delle criptovalute, così come alla materializzazione di rischi event-driven come è accaduto con Archegos o Greensill.

"Ci aspettiamo un periodo prolungato di rischio per gli investitori istituzionali e per gli investitori retail e di ulteriori - potenzialmente significative - correzioni di mercato", si legge nel report. Di conseguenza secondo ESMA le attuali tendenze di mercato dovranno mostrare la loro resilienza per un periodo di tempo per poter fare una valutazione del rischio più positiva. E la misura in cui questi rischi si materializzeranno dipenderà in modo critico dalle aspettative del mercato sul sostegno della politica monetaria e fiscale, nonché dal ritmo della ripresa economica e dalle aspettative di inflazione.

Trading online e aumento dei comportamenti rischiosi

L'ente europeo evidenzia anche la crescita di comportamenti rischiosi da parte degli investitori, in particolare legati alla diffusione del trading online. ESMA ha registrato infatti un'impennata del trading online da parte degli investitori retail dall'inizio della pandemia guidato da una serie di fattori, tra cui l'innovazione tecnologica. Le nuove piattaforme offrono servizi d'investimento comodi e facili da usare, e i modelli di business a zero commissioni e la gamification possono attrarre ulteriormente i consumatori. Il boom di queste pratiche secondo l’ente suscita delle preoccupazioni per la protezione degli investitori, così come l'aumento del trading incoraggiato dai social media e dalle community online.

Infine, conclude ESMA, la crescita delle valutazioni in tutte le asset class, le massicce oscillazioni di prezzo delle criptovalute e i rischi event-driven osservati in mezzo agli elevati volumi di trading sollevano punti di domanda sull’aumento del comportamento di assunzione del rischio e su una possibile esuberanza di mercato.