Alkimis, strategie di absolute return

M_Morchio
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Dopo aver siglato un accordo con la piattaforma web Online Sim (Ersel), la SGR italiana indipendente Alkimis continua a essere corteggiata da altri player del settore sul fronte della distribuzione di fondi alla clientela retail. Ma, al momento, il gruppo nato su iniziativa di professionisti del settore e famiglie di imprenditori, specializzato in strategie absolute return, preferisce puntare a fund user come le banche per le gestioni patrimoniali. I clienti del gruppo, che ha in Massimo Morchio il chief executive officer, sono istituzioni finanziarie conservative, grandi famiglie e family office. E, a cascata, da questi ultimi, anche il retail.

Alkimis ha come obiettivo finale quello del ritorno assoluto positivo, senza subire passivamente le oscillazioni dei mercati. Pertanto, la strategia absolute return dei fondi Alkimis Capital Ucits rappresenta un’alternativa al reddito fisso e un veicolo di diversificazione. I fondi Alkimis Capital Ucits investono (acquisto e vendita “short”) nei mercati azionari internazionali e la strategia adottata, con posizioni lunghe e corte, consente di limitare l’effetto delle fluttuazioni dei mercati azionari, estraendo l’alpha dall’andamento relativo delle posizioni long/short.

“Non abbiamo una rete commerciale, siamo un provider di prodotti e gestiamo prodotti nostri e in delega per società esterne, enti previdenziali. Cerchiamo di ridurre al minimo l’esposizione netta al mercato, facciamo solo ricerca bottom up sulle singole società verso cui abbiamo posizioni lunghe e corte”, spiega Morchio. Il gruppo gestisce un paio di comparti della sicav Duemme (gruppo Mediobanca): si tratta di Duemme Alkimis e Duemme Special Value. Quest’ultimo ha masse in gestione pari a 30 milioni di dollari. “La strategia nasce da un’esperienza vincente su una compagnia assicurativa che ci ha dato il mandato nel passato. La gestione è andata molto bene e lo abbiamo replicato”, precisa il manager. Lo stesso dicasi per la Sicav lussemburghese Unicorn (parte della banca privata svizzera Cramer) con un fondo che si chiama Equity Alpha e uno che è il Dividend Plus.

Ma il flagship è l’equity long/short low volatility strategy con 270 milioni di dollari di masse in gestione. “Neutralizzando la direzione del mercato e del settore andiamo long e short. Siamo quasi market neutral, sector neutral e molto diversificati”. E conclude: “La nostra clientela è stata dapprima solo italiana. Poi con il successo della strategia ci siamo spostati verso la svizzera con la Sicav Unicorn, appunto. La Svizzera è una piazza molto interessante per noi in questa fase, il mercato svizzero si sta consolidando e speriamo di poter dare una contributo professionale a questo mercato. Per noi è una strada di crescita".