Alla ricerca di rendimenti tra inflazione e volatilità elevate

Tavola rotonda Credit Suisse AM. Foto Enrico Frascati per FundsPeople
Tavola rotonda Credit Suisse AM. Foto Enrico Frascati per FundsPeople

Dopo oltre un decennio di ‘denaro facile’ e politiche monetarie accomodanti, l'inflazione è diventata la forza trainante dei mercati. Le banche centrali di Europa e Stati Uniti hanno reagito con una stretta decisa e di conseguenza il sistema finanziario ha passato l’ultimo anno cercando di adattarsi a un regime di condizioni monetarie molto più restrittive. In generale l'inizio del 2023 per i mercati globali è stato caratterizzato da volatilità e inflazione. Quest’ultima, anche se in rallentamento, continua a attestarsi su valori piuttosto sostenuti. Negli Stati Uniti è intorno al 4,2% (dati relativi a marzo 2023), al 7% in Europa (aprile 2023) e guardando all’Italia, l’indice dei prezzi al consumo nel mese di aprile è tornato a crescere attestandosi all’8,3 per cento.

Del resto l’Istat nella sua nota sull’andamento dell’economia di marzo aveva sottolineato che si stesse profilando “un percorso di rientro dell’inflazione più lungo di quanto inizialmente previsto”. In un simile contesto diventa ancora più urgente la necessità di trovare, all’interno del panorama degli investimenti, nuove e diversificate fonti di protezione dal rischio da affiancare alla tradizionale allocazione in azioni e obbligazioni. Sull’approccio di investimento migliore nell’attuale scenario macro economico si è concentrata la prima parte della tavola rotonda dedicata a view di mercato e strategie per intercettare rendimento.

I commenti si riferiscono al contesto del 29 marzo 2023.