Il fondo è costituito da un portafoglio europeo a reddito fisso gestito attivamente, con obiettivi quantificabili per accompagnare la transizione energetica nel rispetto dei criteri di coesione sociale.
Prosegue l'impegno per gli investimenti sostenibili di Amundi. Lanciata la strategia Just Transition for Climate all'interno della SICAV Amundi Responsible Investing.
Il fondo è costituito da un portafoglio europeo a reddito fisso gestito attivamente, con obiettivi quantificabili per accompagnare la transizione energetica nel rispetto dei criteri di coesione sociale.
Il Just Transition for Climate è il primo fondo ad essere allineato con la transizione energetica, incorporando un obiettivo di riduzione dell'impronta di carbonio. Punta ad essere socialmente inclusivo, integrando un punteggio di 'Just Transition' che include i diversi aspetti sociali coinvolti nella transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio: impatto sui lavoratori, sui consumatori, sulle comunità locali e sulla società in generale. È inoltre pensato per essere dinamico e lungimirante, attraverso ad una politica di engagement su misura per supportare gli emittenti nella loro transizione in linea con gli obiettivi ambientali e sociali della strategia.
Il portafoglio è stato progettato per investire nella direzione di una transizione equa con particolare attenzione al clima, mantenendo l'impronta di carbonio inferiore del 20% rispetto al benchmark. Fa oltre leva sui criteri ESG basati sulla metodologia di rating proprietaria di Amundi con un punteggio target superiore a quello del benchmark.
LE DIMENSIONI DELL'IMPEGNO SOCIALE
"Il concetto di Just Transition si basa sulla premessa che una transizione verso un'economia low carbon e rispettosa dell'ambiente dovrebbe essere accettabile per tutti, e perciò deve affrontare la dimensione sociale di tale transizione", si legge nel comunicato di lancio. Queste dimensioni sociali sono definite come segue:
- lavoratori: assicurarsi che i lavoratori dei settori in fase di ristrutturazione possano trovare lavoro nelle imprese sostenibili e contribuire al modo in cui queste transizioni sono organizzate e implementate, e che siano protetti dagli effetti nocivi del cambiamento climatico;
- consumatori: verificare che i beni di consumo siano accessibili a tutti a prezzi abbordabili;
- comunità locali: accertarsi che i costi e i benefici della transizione siano equamente ripartiti;
- società in generale: una transizione equa permette a tutti gli stakeholder di svolgere pienamente il proprio ruolo e di partecipare a un dialogo costruttivo.
Il fondo beneficia anche di una politica di engagement finalizzata a supportare le aziende, incoraggiandole a lavorare con dipendenti e stakeholder per ottenere l'accettabilità sociale della transizione.
Jean-Jacques Barberis, head of the Institutional and Corporate Clients division & ESG di Amundi ha commentato: "Nell'ambito dell'Accordo di Parigi, il concetto di una transizione equa è centrale per la trasformazione in economie "ad emissioni zero". Non ci sarà transizione se non sarà socialmente accettabile. La dimensione sociale della transizione diventa quindi sempre più importante per gli investitori. Just Transition for Climate è il primo fondo che offre agli investitori una soluzione unica per misurare e integrare i rischi finanziari associati al cambiamento climatico e utilizzare i loro investimenti per una transizione inclusiva in linea con l'Accordo di Parigi. La metodologia evolverà progressivamente in base al nostro dialogo con le aziende".