Le soluzioni con scadenza 2026 e 2028 si inseriscono in un trend di forte crescita per gli ETF iBonds di iShares. Dal lancio in nove mesi raccolti 3,7 miliardi di dollari.
Per accedere a questo contenuto
In un momento cruciale per gli ETF, sempre più diffusi nei portafogli di tutte le tipologie di investitori, iShares (parte del colosso statunitense degli investimenti BlackRock) accelera sugli ETF obbligazionari a scadenza fissa quotando due nuovi iBonds con sottostante i Btp italiani. Lo ha reso noto la casa di gestione in un evento con la stampa a Milano, a cui hanno preso parte Luca Giorgi, head of iShares and Wealth BlackRock Southern Europe e Manuela Sperandeo, BlackRock head of product for indexing and active ETF. “Considerando il successo delle emissioni di Btp e per il profilo di rischio/rendimento interessante, per i primi iBonds sui governativi europei abbiamo scelto i titoli italiani”, afferma Giorgi. “Queste nuove soluzioni si inseriscono in un trend di forte crescita per gli ETF iBonds di iShares. Dal lancio nell’agosto dello scorso anno questo tipo di prodotti ha raccolto 3,7 miliardi di dollari”, dice il professionista.
ETF attivi e innovazione
“Gli ETF si sono affermati come una tecnologia principe nell’industria. Le opportunità per la costruzione dei portafogli offerte da questi strumenti sono sempre più ampie”, spiega Sperandeo. “Il 2023 è stato un anno record per gli ETF, con una raccolta nel mercato EMEA di 160 miliardi di dollari. E il 2024 si sta confermando altrettanto positivo. Alla fine di maggio la raccolta era di 86 miliardi”, continua. Secondo Sperandeo, un dato significativo dei flussi degli investitori è l’interesse crescente negli ultimi mesi per gli ETF con esposizioni core. “Questo fenomeno si lega all’aumento dei flussi verso gli ETF dai canali delle piattaforme digitali”, osserva Sperandeo.
L’innovazione di BlackRock nel campo degli ETF si sviluppa lungo tre direttrici: nei prodotti a ‘defined outcome’ che puntano a un risultato predefinito (come gli ETF goals-based o gli iBonds); nel fornire esposizione a nuove asset class (ad esempio nei mercati di frontiera e nella liquidità) e infine nelle soluzioni tematiche (ad esempio sull’IA o sulla transizione climatica). L’altro grande ambito di innovazione sono gli ETF attivi. Alla fine di maggio 2024, le masse a livello europeo di questi prodotti erano di circa 37 miliardi di dollari, mentre le masse dell’intera industria degli ETP a livello europeo è di 2.000 miliardi. Motivo per cui BlackRock vede un ampio spazio di crescita per i replicanti gestiti attivamente. “Gli ETF attivi non puntano soltanto alla generazione di un rendimento extra rispetto all’indice. Ma possono permettere agli investitori di esporsi a segmenti di mercato non sfruttati dall'indicizzazione e di raggiungere una serie più ampia di obiettivi d'investimento, focalizzati su reddito e target date”, dice Sperandeo.
I nuovi iBonds sui Btp
Grazie agli iBonds è possibile prendere esposizione al credito investment grade e ai Treasuries americani. Dalle scorse settimane la gamma si è ampliata con due strumenti sui titoli governativi italiani, con scadenze 2026 e 2028. Gli iBonds si situano nel trend di crescita degli Etf sul reddito fisso. Tra i loro vantaggi, danno accesso a un portafoglio obbligazionario diversificato e trasparente, sono negoziati sulle principali borse come le azioni, consentono di investire in strumenti con tagli minimi elevati e come le obbligazioni hanno una scadenza e offrono un flusso cedolare.
“Gli ETF obbligazionari sono sempre più presenti nei portafogli. Le prospettive di crescita sono importanti. Entro il 2030 si prevedono masse di 6 trilioni di dollari per questo segmento”, dice Giorgi. “I nuovi iBonds sul BTP Italia sono strumenti molto semplici pensati per tutte le tipologie di investitori: gestori, del wealth e delle piattaforme digitali. Sono soluzioni complementari all’esposizione ai BTP e possono avere un vantaggio fiscale investendo in titoli italiani. Infine, possono anche attrarre investitori stranieri che possono prendere esposizione sull’Italia tramite questi strumenti”, conclude.