Ospitata nella sede di Bergamo di Piazza Matteotti il Ritratto dell’Imperatore Vitellio del celebre artista Fra Galgario proveniente dalla collezione della Accademia Carrara.
Si rafforza la collaborazione tra Fideuram e Accademia Carrara. Fino al 20 dicembre 2020 sarà esposto nella sede bergamasca di Piazza Matteotti il Ritratto dell’Imperatore Vitellio del celebre artista Fra Galgario (1655-1743), dipinto proveniente dalle collezioni del museo.
La collaborazione tra Fideuram e Accademia Carrara è nata nel 2019 in occasione dell’apertura della nuova sede bergamasca di Fideuram, allestita con riproduzioni di grande formato di alcune opere del museo.
"Il progetto Capolavori Svelati intende andare oltre, esponendo nel salone d’onore degli uffici Fideuram l’importante opera di Fra Galgario conservata presso l’Accademia Carrara, svelandone la bellezza. Un’iniziativa che proseguirà con altri progetti espositivi nei prossimi mesi", annunciano dalla società del Gruppo Intesa Sanpaolo.
La tela è tra le prime opere realizzate da Fra Galgario dopo il suo rientro a Bergamo da Venezia, dove era rimasto diversi anni. Francesco Maria Tassi, biografo del pittore, ricorda che il dipinto si trovava in casa dei conti Carrara, nell’attuale via Pignolo.
Il soggetto è un unicum nella produzione di Fra Galgario, ma non è inconsueto nella tradizione veneziana. L’iconografia di Vitellio è ripresa infatti dalla serie degli Imperatori dipinta da Tiziano per i Gonzaga, un modello che l’artista bergamasco traduce in una squisita “testa di carattere”, genere in voga nella pittura veneziana del Settecento, in un vivace ritratto in costume.
L'opera è fruibile liberamente negli orari di apertura degli uffici, da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14.30 alle ore 17.
Fideuram nella provincia di Bergamo è coordinata dal divisional manager Marco Avondoglio e amministra oltre 3 miliardi di asset under management.
“Con questa iniziativa vogliamo esprimere la nostra vicinanza a una città che ha sofferto tanto in questi mesi così difficili", ha commentato Avondoglio. 2Sostenere attività culturali e rendere fruibile un’opera di altissimo valore a tutta la cittadinanza significa investire nello sviluppo di un territorio cui siamo particolarmente legati. Ringraziamo l’Accademia Carrara per l’eccellenza di un’offerta culturale unica e per la capacità di valorizzare il patrimonio che custodisce e conserva con tanta passione”, ha aggiunto.