Cat bond, una risorsa per affrontare il cambiamento climatico

Tavola rotonda ILS e cat bond. Foto Francesco Prandoni per FundsPeople
Tavola rotonda ILS e cat bond. Foto Francesco Prandoni per FundsPeople

I cat bond rappresentano una tra le innovazioni più importanti nel campo della finanza sostenibile degli ultimi quindici anni. Insieme ad altri prodotti, come i green bond, si tratta di strumenti efficaci per trasferire i rischi di calamità naturali verso i mercati finanziari, di fronte all'aumento della frequenza dei disastri dovuti ai cambiamenti climatici. L'emissione di questi strumenti potrebbe fornire un’ulteriore fonte ulteriore di finanziamento, stabile e con condizioni di accesso al mercato più favorevoli, mitigando lo stress sulle finanze pubbliche prodotto dai rischi climatici e facilitando la transizione verso economie a basse emissioni di carbonio. Anche a causa dell'aumento del numero e della gravità dei fenomeni estremi legati ai cambiamenti climatici, infatti, per le compagnie assicurative diventa sempre più rischioso assicurare determinati fenomeni. Con l'aumento dei rischi legati al cambiamento climatico, inoltre, i rendimenti dei cat bond salgono alle stelle. Nel 2023 la cedola media pagata sui catastrophe bond è stata più di cinque volte la perdita media attesa, mentre nel 2017 le cedole erano meno del doppio del tasso di perdita atteso (dati Artemis dicembre 2023). Esiste una relazione tra il cambiamento climatico e la performance dei cat bond? E come potrebbe evolvere nel tempo? Se ne è discusso nell’ultima parte della tavola rotonda dedicata al tema.

I commenti si riferiscono al contesto del 30 gennaio 2024.