Come si possono comprare i fondi comuni in Borsa?

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Dallo scorso 24 febbraio è possibile negoziare i fondi comuni di investimento sul segmento ETFplus di Borsa italiana. Al momento sono solo 12 i comparti quotati ma sono molte le società di gestione che hanno già fatto domanda di ammissione. Ma se un investitore oggi volesse comprare un fondo aperto in Borsa cosa deve fare? A chi deve rivolgersi? Funds People lo ha chiesto a Stefano Sardelli, direttore generale di Invest Banca, che durante il convegno sulla quotazione dei fondi organizzato da Ascosim lo scorso gennaio, si era mostrato entusiasta dell'iniziativa ritenendo la quotazione dei fondi  “un nuovo canale che incrementa le possibilità per il cliente di accedere a questo tipo di prodotti, una opportunità per svolgere un efficace servizio di consulenza, uno strumento per aumentare la visibilità di alcune case di nicchia, che facilita inoltre la sottoscrizione digitale, tramite l’home banking o le piattaforme TOL".

Approfondendo gli aspetti operativi, Sardelli spiega che "i comparti sono quotati su un segmento di Borsa Italiana accessibile a tutte le banche e le SIM interconnesse con la Borsa. Quindi in teoria è possibile raggiungerli attraverso i sistemi di home banking e di trading online che permettono la connessione con la Borsa Italiana, oltre che dai borsini o dagli sportelli delle banche". Ma attualmente c'è qualche piattaforma collegata? "Credo che a breve, diciamo nel giro di uno-due mesi, tutti gli operatori saranno connessi e quindi tutti i loro clienti potranno acquistare i comparti quotati senza alcuna difficoltà" dice Sardelli. E quella di Invest Banca? Le nostre piattaforme di home banking (MITO) e quelle destinate ai trader più evoluti consentono già l'accesso operativo a tutti i nostri clienti interessati a questo nuovo segmento di mercato. Attendiamo poi che si aggiungano altri OICR per mettere a disposizione dei clienti online sistemi di selection all'interno dell'insieme degli OICR quotati per consentire un più rapido confronto al cliente tra i diversi strumenti".

E conclude: "In questa prima fase, invece, è possibile che non tutti possano accedere ai comparti quotati a causa di comprensibili necessità tecniche che rendono necessario un aggiornamento dei sistemi di interconnessioni, ma comunque è solo questione di tempo".