Consob e Bankitalia si preparano al 'no deal'

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rareclass, creative commons, flickr

Adesso un ‘no deal’ sembra sempre più vicino. Il progetto politico portato avanti dalla premier britannica Theresa May è stato bocciato: 391 deputati hanno detto no alla Brexit, un numero di gran lunga superiore rispetto alla prima sconfitta della May avvenuta a metà gennaio (allora votarono contro 202 deputati). May conferma il voto di oggi, mercoledì, contro l’opzione no deal e di domani, giovedì, per un rinvio dell’uscita dall’Ue, al momento fissata al 29 marzo. Frattanto Consob e Banca d’Italia mettono in guardia sui negoziati, visto che gli intermediari bancari e finanziari devono farsi parte attiva nella preparazione di un’eventuale uscita dal Regno Unito senza accordo.

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