Costi alti, poco online, niente ETF italiani. Bankitalia bacchetta il risparmio gestito

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Foto JESHOOTS

Costi troppo elevati, una gestione online che fatica ad ingranare e nessun provider di ETF domestico. Senza contare la scarsa educazione finanziaria dei risparmiatori e le sfide che si delineano nel prossimo futuro, sia per gestori che per distributori. Sono solo alcune delle pecche che il risparmio gestito italiano si porta dietro, secondo quanto evidenziato da Carmelo Barbagallo, a capo del dipartimento vigilanza bancaria e finanziaria della Banca d’Italia, durante l'evento AFB - Bocconi Academy tenutosi a Milano.

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