La Consob ha pubblicato l’ultimo Bollettino statistico che riporta i dati sulle società quotate e l’intermediazione finanziaria nel 2017. Secondo le stime, lo scorso anno la capitalizzazione di Borsa è cresciuta del 20,3% mentre il rapporto fra capitalizzazione e Pil ha sfiorato il 34,4% rispetto al 29% a fine 2016. Se da un aparte si è registrata una contrazione del volume degli scambi di azioni (-1,9%) e di derivati azionari (-22,2%), dall'altra c'è stato un notevole aumento delle emissioni di obbligazioni di banche italiane per effetto della crescita delle offerte private riservate a investitori istituzionali (+115,4%), pur a fronte di una leggera riduzione delle offerte pubbliche sul mercato domestico (-1,3%). In crescita poi la raccolta di strumenti finanziari (+19,3%) e di prodotti assicurativi a prevalente contenuto finanziario (18,1%).
Patrimonio gestito in aumento
A fine 2017, il patrimonio gestito da intermediari italiani risultava in leggera crescita rispetto alla fine del 2016 (+2,8%), per effetto della crescita del patrimonio riferibile a OICR aperti di diritto italiano (+8,8%), a fondi chiusi di diritto italiano (+7,6%), a fondi pensione e altre forme pensionistiche istituiti in Italia da società diverse da imprese di assicurazione (+13,7%) e alle gestioni patrimoniali su base individuale istituite in Italia (+0,6%). Anche il patrimonio gestito degli OICR esteri collocati e detenuti in Italia risultava cresciuto (+9,5%). Nel 2017 la raccolta netta degli OICR aperti di diritto italiano è cresciuta considerevolmente rispetto al 2016 (da 6,5 a 18,5 miliardi di euro).
I dati contabili delle SGR di diritto italiano mostrano una crescita considerevole dell'utile netto rispetto al 2016 (+112,7%), dovuta sostanzialmente all'incremento delle commissioni attive e degli utili da partecipazioni. Anche l'utile netto delle SIM è cresciuto significativamente (+43,0%), principalmente per l'aumento delle commissioni attive e del risultato netto dell'attività di negoziazione.
Fonte: Consob.