Deglobalizzazione, rischi e opportunità per i portafogli

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Marjan Blan (Unsplash)

Quali le implicazioni per i portafogli dal processo di deglobalizzazione dell’economia mondiale in atto? Questo il quesito chiave al centro di un recente panel con gli investitori organizzato da Wellington Management a Milano. Come conseguenza della crisi del Covid e per le tensioni geopolitiche con lo scoppio della guerra in Ucraina e ora in Medio Oriente, il rallentamento della globalizzazione, iniziato da più di un decennio, ha subito un’accelerazione, portando diversi analisti a interrogarsi sul futuro del commercio globale come l’abbiamo conosciuto finora. Il calo dei flussi commerciali e degli investimenti globali dal 2020 potrebbero, infatti, indicare che l’apice della globalizzazione sia stato superato. Secondo Supriya Menon, multi-asset strategist di Wellington Management, questo fenomeno così complesso, che ha come effetto una divergenza fra i risultati economici nelle diverse aree geografiche in un mondo sempre più frammentato, non deve essere visto solo come una minaccia, ma anche come un’opportunità.

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