Strapotere delle Banche centrali e guerra sui costi nell’industria dell’asset management sono i due principali elementi che hanno messo sotto scacco la gestione attiva nel corso degli ultimi anni, determinando una crescita esponenziale dell’utilizzo di strumenti indicizzati. L’active management si è ritrovato, in maniera più o meno netta a seconda delle singole strategie considerate, a dover ripensare sé stesso e il proprio ruolo nel portafoglio degli investitori. Ad aggiungersi agli elementi si sfida la crisi sanitaria che ha impattato e continua ad impattare sui mercati.
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