L'offerta di fondi italiani è composta da 916 fondi aperti. Importante prendere in considerazione che, togliendo le diverse classi di fondi, ne rimarrebbero 710.
L'industria cresce in patrimonio e lo fa anche dal punto di vista dell'offerta. La ricerca di specializzazione e adattabilità ha incrementato i comparti. Ecco come sono sono divisi i 916 fondi italiani disponibili sul mercato.
La quota più ampia ricade sui fondi Fixed Income, portandosi un 35% dell'offerta italiana. All'interno di questa categoria troviamo Anima SGR liderando l'offerta con 69 comparti, Arca SGR con altri 38 e Aletti Gestielle con un totale di 22 fondi. Queste le società più attive.
La seconda categoria con maggior numero di veicoli è Allocation, con una quota del 34%, quasi pari con la quantità di fondi della categoria precedente. Le società con maggior numero di prodotti allocation, categoria associata ai flessibili e bilanciati, sono: Eurizon Capital, con 70 comparti, Anima SGR, con 47 e Consultinvest con un totale di 22 fondi aperti.
La terza categoria più ampia, in termini d'offerta, è l'Equity. Con un totale di 175 comparti (19%), le società più attive sono: Anima SGR, con 31 fondi, Eurizon Capital, con 17 e chiude la lista Sella Gestioni con 13 comparti.
La quota rimanente del 11,57% è divisa fra: Money markets, Alternativi e Convertibili.