È tempo di rendimenti assoluti

-
Immagine Ceduta

I nuovi sviluppi del mercato azionario mettono sempre più sotto esame le capacità dei singoli fund manager nel selezionare i titoli in portafoglio che siano in grado di offrire costantemente alfa. Per Ashish Kochar, gestore del fondo con rating Blockbuster Funds People Threadneedle American Select Fund, un possibile calo dei rendimenti del mercato azionario dovrebbe accrescere l’importanza dell’alfa nei portafogli, dove i portafogli azionari long-short possono incrementare la generazione di alfa sfruttando i divari di rendimento tra i singoli titoli. A detta del manager, tali portafogli possono contribuire a proteggere il capitale e gli utili di una società in un contesto di volatilità di mercato in rialzo.

“La volatilità è costantemente scesa nel 2017 e qualsiasi perturbazione di questo trend è stata immediatamente e completamente stroncata. Ciò è giustificato, in quanto le banche centrali di tutto il mondo puntano a esercitare una doppia influenza, promuovendo il miglioramento dei fondamentali e le attuali condizioni di mercato favorevoli. Al momento gli investitori si attendono una crescita sostenuta e profitti solidi nel tempo, per cui ogni sorpresa negativa potrebbe coglierli impreparati. Gli operatori cominciano quindi a rafforzare i loro portafogli azionari long/short per prepararsi ad affrontare la futura evoluzione dei mercati”, spiega Kochar.

L’indice S&P500 ha più che triplicato il proprio valore dai minimi di marzo 2009 e gli utili operativi delle società che lo compongono sono raddoppiati a circa 1.000 miliardi di dollari. Secondo il portfolio manager, questo eccezionale risultato è stato raggiunto grazie al notevole contributo fornito dai bassi tassi d’interesse, nonché allo stimolo del QE, che, afferma il gestore, ha creato condizioni di mercato artificiali prolungando il ciclo economico e riducendo la volatilità. “Il QE ha fatto scendere il costo del capitale per le società, e i bassi costi di finanziamento hanno consentito anche ad aziende di qualità inferiore di sopravvivere e di prosperare. Senza il cuscinetto offerto dal QE, molte di queste società si sarebbero probabilmente trovate in difficoltà. Dopo le elezioni statunitensi l’attenzione degli investitori si è spostata dalla politica monetaria a quella fiscale. Le politiche di Trump improntate al motto “America First” hanno impresso nuovo slancio alle aspettative di crescita del mercato (politica fiscale, riforma delle imposte e deregolamentazione)”, sostiene Kochar.

La selezione come driver di sovraperformance

Per il gestore, in questo contesto, i portafogli azionari long/short dovrebbero registrare buone performance, poiché i loro fund manager sono in grado di affrontare la volatilità modificando in modo dinamico l’esposizione agli investimenti azionari. Tali portafogli long/short possono quindi beneficiare in misura maggiore dell’andamento divergente delle società, il che offre migliori opportunità in termini di selezione dei titoli basata sui fondamentali. I gestori possono investire non solo in titoli a loro avviso destinati a registrare rialzi, ma anche “allo scoperto” in quelli che probabilmente subiranno ribassi. Da Columbia Threadneedle Investments, credono che una strategia orientata al rendimento assoluto, con un portafoglio long/short di titoli azionari statunitensi, potrebbe essere appetibile per gli investitori che puntano a ottenere una minore volatilità e rendimenti costanti.

Dall’asset manager americano, ritengono inoltre che per trasformare queste opportunità in rendimenti solidi siano necessarie notevoli competenze nella selezione dei titoli basata sulla ricerca fondamentale.

“I portafogli azionari long/short possono beneficiare in misura maggiore dell’andamento divergente delle società, il che offre migliori opportunità in termini di selezione dei titoli basata sui fondamentali. Nel gestire il nostro portafoglio long/short di azioni statunitensi, puntiamo a sfruttare la volatilità del mercato detenendo posizioni long in società che a nostro avviso dovrebbero mettere a segno brillanti risultati nel lungo periodo e mantenendo invece un posizionamento short su società che dovrebbero incontrare difficoltà. A differenza di molti dei nostri concorrenti, non investiamo in strumenti derivati complessi. Attribuiamo grande importanza alla ricerca fondamentale e all’analisi settoriale, e crediamo che questo approccio tenderà a individuare le società qualitativamente valide che presentano maggiori probabilità di sovraperformare nel lungo periodo”, sostiene il manager.

Columbia Threadneedle Investments si avvale dell’esperienza e del rigore del proprio team, nonché delle ampie risorse e del solido quadro di gestione del rischio della società per creare alfa. L’efficace abbinamento della selezione dei titoli di tipo bottom-up basata sui fondamentali con l’analisi di tipo top-down, unito a una rigorosa disciplina di acquisto/vendita, aiuta i portfolio manager a conseguire elevati rendimenti corretti per il rischio. “Il nostro portafoglio long comprende quattro segmenti distinti: titoli value e growth core, titoli growth ciclici, situazioni speciali (ad es. di società in fase di ristrutturazione o oggetto di fusione) e opportunità basate su catalizzatori (ad es. aziende che prevedono di lanciare nuovi prodotti). Il nostro portafoglio short contiene invece: posizioni short strutturali, opportunità basate su catalizzatori e valore relativo/pair trading”, spiega Kochar.

Per fornire risultati stabili agli investitori, i gestori, con i rispettivi team, puntano a investire in società che, a loro avviso, genereranno un rendimento degli utili operativi totale del 15%. Questo obiettivo è ritenuto cruciale per la casa di gestione americana, perché selezionando le società giuste, queste possono raddoppiare il loro rendimento degli utili operativi sull’arco di cinque anni. Quando le quotazioni del mercato sono basse, le posizioni short permettono di continuare a offrire performance stabili agli investitori, consentendo al contempo di acquistare maggiori quantità dei loro compounder di qualità.

I fondi Columbia Threadneedle Investments con marchio Funds People 2017

Fondo Categoria Morningstar Patrimonio
(in euro)
YTD Rend. % a 3 anni (in euro) Marchio Funds People
Threadneedle (Lux) European Strat Bd EAA Fund EUR Flexible Bond 73.164.611 1,00 1,13 C
Threadneedle (Lux) Pan Eurp SmCp Opps EAA Fund Europe Small-Cap Equity 420.446.328 14,42 15,03 C
Threadneedle (Lux) US Contr Cr Eqs EAA Fund US Large-Cap Blend Equity 929.020.729 0,34 11,88 BC
Threadneedle American Sel Ins EAA Fund US Large-Cap Growth Equity 1.298.046.314 1,15 11,68 B
Threadneedle Crdt Opps Retl Grs EAA Fund Alt - Long/Short Debt 1.906.281.920 0,76 1,20 BC
Threadneedle European Bd Rtl Grs EAA Fund Europe Bond 178.255.019 -1,49 1,42 C
Threadneedle Eurp Corp Bd Rtl Grs EAA Fund EUR Corporate Bond 204.303.778 1,61 2,33 C
Threadneedle European Sel Ins EAA Fund Europe ex-UK Large-Cap Eq 3.402.695.546 10,64 10,15 B
Threadneedle Glbl Eq Inc Ins EAA Fund Global Equity Income 1.965.894.949 -2,38 6,68 B
Threadneedle Pan European Ins EAA Fund Europe Large-Cap Growth Eq 543.456.781 6,84 7,31 B
Threadneedle Pan Eurp Focus Ins EAA Fund Europe Large-Cap Growth Eq 90.564.536 9,19 6,39 B
Threadneedle UK Abs Alpha Ins EAA Fund Alt - Long/Short Equity - UK 781.568.381 -4,03 -2,29 B
Threadneedle UK Growth & Inc Rtl EAA Fund UK Large-Cap Blend Equity 470.460.643 -1,03 3,02 C
Threadneedle UK Overseas Earn Ins EAA Fund UK Large-Cap Blend Equity 121.162.042 -1,14 3,17 C

Performance YTD e annualizzata a 3 anni dei fondi Columbia Threadneedle Investments con marchio Funds People. Fonte: Morningstar Direct.