ETF obbligazionari, la carta vincente è la liquidità

Dei noti vantaggi che gli strumenti a gestione passiva offrono, quello che in questo contesto macroeconomico così complicato spicca su tutti, è la possibilità di diversificare l’accesso alle diverse asset class. Specie quando l’interesse è per l’obbligazionario, potervi investire a costi ridotti e con la possibilità di uscirne in velocità, l’ETF è il contenitore dalla maggiore facilità di utilizzo. Allo stesso tempo però, la trasparenza che questi offrono, rispetto a un titolo obbligazionario classico, a volte può essere controproducente per l’investitore meno preparato.

Conosciamo bene i punti di forza e di debolezza della gestione passiva, ma cosa cambia sul fronte fixed income quando i tassi crescono e gli spread si disperdono? L’abbiamo chiesto agli ospiti della tavola rotonda organizzata da BNP Paribas AM.