Etica SGR, sul mercato arriva Rendita Bilanciata

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Si chiama Etica Rendita Bilanciata ed il quinto fondo di Etica SGR,  l'unica società di gestione del risparmio italiana che istituisce, promuove e gestisce esclusivamente fondi comuni di investimento socialmente responsabili.  Il fondo, da oggi disponibile sul mercato, è un bilanciato obbligazionario che prevede un investimento massimo in azioni pari al 40% del portafoglio e viene proposto con tre differenti classi di quota: la nuova classe RD (rivolta alla clientela retail che desidera ricevere una cedola annuale) e le altre due classi (già previste per gli altri 4 fondi), ossia la classe R ad accumulazione dei proventi, destinata ai retail, e la classe I, sempre ad accumulazione dei proventi ma per gli istituzionali. FundsPeople ha chiesto ad Alessandra Viscovi, direttore generale di Etica SGR,  di illustrare i tratti distintivi e le motivazioni che spinto la società a lanciare il nuovo fondo.

Quali sono le principali caratteristiche del nuovo fondo Etica Rendita Bilanciata e perché avete deciso di lanciare sul mercato, in questo particolare periodo caratterizzato da alta volatilità e bassi tassi di interesse, questo nuovo prodotto?
Il fondo Etica Rendita Bilanciata è un fondo bilanciato obbligazionario con la possibilità di investire fino al 40% in azioni. Si configura con un profilo di rischio intermedio tra i fondi Etica Bilanciato ed Etica Obbligazionario Misto e prevede una classe a distribuzione dei proventi. Come tutti gli altri fondi di Etica SGR, tutti i titoli inseriti in portafoglio saranno selezionati sulla base di un rigido processo di selezione socio-ambientale. Questo prodotto va ad arricchire la gamma della società intercettando le esigenze di investimento espresse dai nostri clienti ed è stato studiato per offrire risposte ai bisogni dei risparmiatori.
Crediamo, infatti, che la strategia di investimento per ogni singolo investitore debba dipendere dall’analisi delle proprie esigenze finanziarie sul medio-lungo termine e non sui capricci dei mercati. Con questo chiaramente non intendo dire che la gestione del proprio patrimonio debba essere indifferente all’analisi della situazione economica, cerchiamo però di educare i nostri clienti e le reti di distribuzione a valutare adeguatamente le necessità d’investimento senza farsi prendere dal panico quando i mercati esprimono volatilità. Il fondo Etica Rendita Bilanciata si configura in questo contesto come uno strumento in più per costruire la propria strategia di investimento, particolarmente adatto agli investitori con un orizzonte di medio periodo. 

Dagli ultimi dati risulta che i fondi bilanciati sono quelli più gettonati. Come si colloca e a chi si rivolge il vostro prodotto (che appartiene alla categoria bilanciati obbligazionari) all'interno di questa tendenza di fondo?  
Crediamo che il successo dei fondi bilanciati sia riconducibile alla necessità degli investitori di moderare il rischio degli investimenti azionari senza rinunciare alle opportunità che questo comparto presenta. Gli investitori apprezzano inoltre la semplicità e trasparenza di questa tipologia di fondi. Come gli altri fondi di Etica SGR, il nostro fondo si rivolgerà in particolar modo alla clientela retail italiana. Crediamo che la presenza di una classe a distribuzione possa inoltre attirare clienti interessati a generare un potenziale flusso di reddito periodico. L’offerta si rivolge poi anche agli istituzionali, per i quali è prevista una classe dedicata.

In quanti e quali titoli, obbligazionari e azionari, investe il fondo? Di quali settori e aree geografiche? 
Per quanto riguarda il comparto obbligazionario, il fondo investirà prevalentemente in titoli di emittenti sovrani e Organismi Sovranazionali e in via residuale in obbligazioni societarie, prevalentemente quotati nei mercati regolamentati dell’area euro. La componente azionaria del portafoglio sarà costituita, invece, da titoli appartenenti prevalentemente ai mercati sviluppati denominati in euro e in valuta estera. La composizione dettagliata del portafoglio e il numero di titoli dipenderà poi dalle scelte del gestore delegato Anima SGR e del Comitato Investimenti di Etica SGR. Vorrei però sottolineare che tutti i titoli presenti nel portafoglio saranno selezionati dal team di ricerca socio-ambientale di Etica SGR in una fase precedente alla gestione finanziaria, secondo una metodologia di analisi certificata ISO 9001.

Come avviene il processo di selezione e gestione dei titoli?
Il processo di selezione socio-ambientale dei titoli avviene in una fase precedente alla gestione finanziaria e si basa su due filtri distinti: in una prima fase sono esclusi i titoli di aziende impegnate in settori controversi come ad esempio il gioco d’azzardo o gli armamenti. Successivamente il nostro team seleziona tra le imprese rimanenti quelle con i profili di sostenibilità migliori attraverso una selezione di tipo best-in-class basata sull’analisi di indicatori di sostenibilità e sullo studio delle eventuale controversie riscontrate. Da tale processo, che si avvale anche di un Comitato Etico indipendente, viene generato un Universo Investibile vincolante per il gestore, che comprende solo le imprese migliori dal punti di vista sociale, ambientale e di governo societario. Un processo analogo è stato sviluppato anche per gli Stati, anch’essi soggetti a selezione socio-ambientale.

Come stanno andando gli altri 4 fondi e la società in generale?
Questi ultimi anni si stanno rivelando particolarmente dinamici i termini di raccolta: nei primi otto mesi del 2015 i patrimoni in gestione sono cresciuti del 40%, segno di un crescente interesse nei confronti degli investimenti socialmente responsabili e di un elevato livello di fiducia nei confronti della nostra Società. Nonostante la volatilità che ha caratterizzato i mercati negli ultimi mesi, i rendimenti si sono mantenuti interessanti, in particolare per quanto riguarda i fondi a maggiore componente azionaria: Etica Azionario ed Etica Bilanciato. Questo dimostra come la selezione socio-ambientale non rappresenti un ostacolo per l’ottenimento di rendimenti finanziari ma anzi, permetta di gestire in modo più efficace i rischi.

Il nuovo fondo prevede anche la possibilità di finanziare il microcredito e il crowdfunding ad alto valore sociale. Ci può spiegare in cosa consiste?
Etica Rendita Bilanciata, così come gli altri fondi di Etica SGR prevede al momento della sottoscrizione la possibilità di versare un contributo volontario pari allo 0,1% del capitale investito. Questo contributo, fino ad ora, ha alimentato un fondo di garanzia per progetti di microcredito in Italia, grazie al quale sono stati erogati 339 finanziamenti a microimprenditori, cooperative sociali o privati in difficoltà economiche.
Con il lancio del nuovo fondo abbiamo deciso di sostenere con questo contributo anche progetti di crowdfunding ad alto impatto sociale. Il crowdfunding è un particolare meccanismo di finanziamento di progetti culturali, artistici o imprenditoriali nel quale i fondi sono raccolti su piattaforme web da un ampio numero di finanziatori. Banca Popolare Etica, la nostra capogruppo, ci supporterà nella selezione dei progetti grazie all’esperienza pluriennale maturata nel settore.
Sia il fondo di garanzia per il microcredito sia il crowdfunding rappresentano strumenti efficaci per il sostegno dell’economia locale su piccola scala e danno ai sottoscrittori dei fondi la possibilità di contribuire con un piccolo gesto allo sviluppo di progetti ad alto impatto.