Fauconnier (Groupama AM): “Valutazioni interessanti per entrare nel mercato delle convertibili”.

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Jean Fauconnier, Responsabile della Gestione Obbligazionaria Convertibile, Groupama AM

Cresce l’interesse per i bond convertibili. In periodi di turbolenza come quelli attraversati dai mercati nel 2020 per la crisi del coronavirus, attirano gli investitori per la loro caratteristica di presentare delle performance in molti casi simili all’equity, ma con una minore volatilità. “La convessità delle obbligazioni convertibili ha più che mai mostrato i suoi punti di forza durante la crisi del Covid-19 e i recenti periodi di turbolenza. Queste, infatti, si sono dimostrate particolarmente resilienti durante il periodo di forte stress dei mercati, in particolare nel primo trimestre del 2020, grazie alla loro struttura unica che offre un profilo rischio/rendimento interessante”, ad affermalo è Jean Fauconnier, Responsabile della Gestione Obbligazionaria Convertibile di Groupama AM. E a far brillare questo comparto ci sono anche le performance e le valutazioni: “Questa asset class registra una performance positiva dall'inizio dell'anno, a differenza per esempio delle azioni o del credito ad alto rendimento. Inoltre, con il la forte ripartenza osservata nel mercato primario dall'inizio dell'anno e i flussi contenuti verso questa asset class, i livelli di valutazione oggi rimangono interessanti e possono rappresentare un interessante punto di ingresso”, avverte l’esperto.

L’approccio d'investimento

In Groupama AM le obbligazioni convertibili sono gestiste attraverso due fondi, il Groupama Convertibles ID e il G Fund European Convertible Bonds, entrambi prodotti che nel 2020 hanno ottenuto il rating C, Consistente di FundsPeople.“Il team ha molta esperienza su questa classe di attivi e ha sviluppato in particolare un approccio cross-asset, che poggia su sinergie interne con i team azionari e corporate. Il nostro processo che combina un approccio top-down e bottom-up ha anche dimostrato di saper creare valore nel corso degli anni. Infatti, il nostro portafoglio di obbligazioni convertibili replicate (attraverso un’emissione corporate bond e un’opzione equity quotata sull’emittente) ci consente di bypassare obbligazioni convertibili ritenute eccessivamente care, nonché di ampliare l'universo di investimento. Inoltre, implementiamo strategie di copertura del portafoglio che rendono i fondi ancora più resilienti in occasione di brusche correzioni dei mercati”, evidenzia Fauconnier.

In vista della ripresa i fondi sulle convertibili di Groupama AM privilegiano settori difensivi, senza tuttavia tralasciare le opportunità provenienti dalla tecnologia: “In termini di distribuzione settoriale, vengono privilegiati i settori 'difensivi', quali l’immobiliare, la pubblica utilità e l’assistenza sanitaria. I fondi sono anche investiti in titoli rappresentativi della 'nuova economia digitale' entrati ormai nell’universo delle convertibili. Per quanto riguarda i Paesi, siamo strutturalmente sottoesposti ai Paesi periferici tra cui Spagna e Italia” sottolinea Fauconnier.

Focus sul Groupama Convertibles ID

Ecco l’attuale posizionamento del Groupama Convertibles e le più recenti modifiche effettuate sul portafoglio durante il periodo altamente sfidante a seguito della pandemia. “La scorsa estate siamo tornati alla neutralità in termini di delta (esposizione azionaria), in particolare con l’implementazione di nuove coperture. Manteniamo un’esposizione al rischio tasso leggermente inferiore a quella dell'indice di riferimento in termini di duration. Preferiamo le obbligazioni convertibili, che sono meno care grazie all'abbondanza di nuove emissioni, rispetto a quelle replicate che invece soffrono l’elevata volatilità implicita sulle opzioni. L'allocazione sul credito rimane storicamente bassa, è stata rafforzata in aprile e poi ridotta in estate”, sottolinea Fauconnier.

“La liquidità in portafoglio, seppur diminuita di recente, ci consente di cogliere potenziali opportunità d’investimento, in particolare sul mercato primario. La sottoesposizione strutturale sui paesi periferici è mantenuta ma è stata ridotta a seguito delle misure eccezionali messe in atto dalla BCE in primavera. Al fine di migliorare la convessità del portafoglio, restano in atto coperture per mitigare potenziali shock di mercato. Abbiamo anche rafforzato le coperture all'inizio di settembre”, conclude.