Una gestione attiva e flessibile come bussola per attraversare le diverse fasi di mercato. È la filosofia che ha guidato, fino dalla sua nascita, nel 1999, il Fondo Alto Internazionale Obbligazionario di Generali Investments che ha ottenuto Rating FundsPeople 2025. “L’obiettivo del fondo”, spiega il suo gestore Stefano Fiorini, a FundsPeople, “è cogliere le opportunità all’interno del mondo fixed income anche fuori dal benchmark, un obbligazionario governativo internazionale, investendo in segmenti come corporate bond, titoli indicizzati all’inflazione, obbligazioni dei mercati emergenti e, in misura selettiva, strumenti a tasso variabile”. La gestione, specifica l’esperto, “è sempre stata molto attiva, con esclusione di Paesi che non offrono buone prospettive di rendimento reale”. È il caso del Giappone, assente in portafoglio da diversi anni, mentre continua a essere significativa la posizione sulla periferia europea, con preferenza per i titoli italiani anche se, precisa, “anche qui il grosso del movimento è già avvenuto”.
Fiorini (Generali Investments): “Gestione attiva e flessibilità, così affrontiamo la nuova fase del reddito fisso”

Stefano Fiorini, foto ceduta (Generali Investment Partners)
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