Il ministro dell’economia Padoan ha siglato il decreto che offre uno sconto fiscale ai fondi pensione e alle Casse previdenziali che investano nell’economia reale. Il provvedimento assegna un credito di imposta di 80 milioni di euro annuo.
Il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan ha firmato il decreto sul credito d’imposta per i fondi pensione e le Casse di previdenza che investono nell’economia reale. Nei prossimi giorni sarà in Gazzetta ufficiale. A farlo sapere è Fabrizia Lapecorella, capo dipartimento delle Finanze parlando alla Giornata della previdenza che c’è stata a Napoli. Il provvedimento assegna un credito di imposta di 80 milioni di euro annuo da destinarsi a finanziare lo sconto di aliquota fiscale, da 26 a 20% annuo, per quegli investimenti a carattere finanziario nell’economia reale di medio o lungo termine, definite dal MEF. Sul tema è intervenuto il ministro del Welfare Giuliano Poletti: “trovare un equilibrio efficace tra il risparmio previdenziale dei cittadini e un impiego di queste risorse nell’economia reale del Paese". E questo in scia al principio che se “le risorse saranno destinate a investimenti utili alla collettività, potranno beneficiare di un bonus fiscale per recuperare parte dell'aumento della tassazione.
La questione sarà affrontata con Legge di stabilità ma il dialogo è aperto”. Proprio in quella sede “si deciderà la quantità di risorse da destinare ma questo è l’impianto su cui si sta lavorando”. Il sottosegretario al Tesoro del PD, Pier Paolo Baretta ha parlato di “un’ulteriore opportunità per l’economia italiana”. Il decreto non solo prevede che gli investimenti in economia reale saranno esenti dagli aumenti fiscali previsti dalla legge di Stabilità “ma indica anche un’ampia gamma di settori e infrastrutture che consentono agli investitori di essere parte attiva nella ripresa economica del Paese”, ha concluso Baretta.