Il Belpaese rappresenta solo il 2% del mercato europeo dei fondi etici, ma sono sempre più le società di gestione, come Etica, Eurizon Capital, Symphonia, Ubi Pramerica, ad includere questi prodotti all'interno della loro offerta.
12. E' il numero dei fondi di investimento socialmente responsabile (ISR) registrati in Italia al 30 giugno 2013. In tutta Europa, il mercato retail conta su 922 fondi SRI, che gestiscono un patrimonio di quasi 108 miliardi di euro, un segmento del risparmio gestito che negli ultimi 15 anni ha conosciuto una forte espansione (nel 1999 il patrimonio di questi fondi era di 11 miliardi), una cifra record ma che rappresenta solo l’1,7% del totale delle attività gestite nel Vecchio Continente, secondo i dati forniti dal team di analisi di Vigeo, società specializzata nel campo degli investimenti responsabili, che ha realizzato in collaborazione con Morningstar, uno studio del mercato retail europeo della ISR (Green, Social and Ethical Funds in Europe).
In Italia il mercato dei prodotti finanziari etici è per circa il 90% retail a differenza di quanto avviene in Europa dove il 94% è in mano agli investitori istituzionali (dati Eurif, European Sustainable Investment Forum). La Francia è il leader indiscusso del segmento degli investimenti etici, sia per numero di fondi domiciliati (238) che per patrimonio gestito (38 miliardi di euro). Anche il Belgio (204 fondi) ha visto crescere notevolmente il suo mercato locale negli ultimi anni, mentre Regno Unito (100) e i paesi nordici in generale sono mercati ormai maturi in questo settore e Vigeo attribuisce questa supremazia tanto a fattori legislativi che culturali. Ma in Europa l’Italia è in coda alla classifica rappresentando circa il 2% del mercato europeo dei fondi socialmente responsabili, con 12 fondi e 2,3 miliardi di euro di patrimonio gestito.
Eppure in Italia i segnali che qualcosa si sta muovendo in questo settore ci sono. Infatti, sono molte le società di gestione e gli investitori che cominciano a porre particolare attenzione ai fattori ESG (environment, social and governance). L'esempio più importante viene da Etica SGR, che, come spiegava Alessandra Viscovi, direttore generale, in una recente intervista a Funds People, è attualmente l'unica società di gestione del risparmio italiana che istituisce esclusivamente fondi comuni di investimento socialmente responsabili, disponibili sia per la clientela retail sia per quella istituzionale.
Un altro esempio è costituito da Eurizon Capital SGR che è stato, già a partire dal 1997, il primo operatore in Italia ad offrire fondi etici che prevedevano chiari ed articolati criteri positivi e negativi di selezione dei titoli da inserire in portafoglio, un Comitato di Sostenibilità e la devoluzione dei ricavi. L'esperienza maturata nella gestione di questi prodotti ha portato, nel tempo, i gestori ad affinare i criteri di selezione e ad adottare nel 2002 benchmark etici al fine di offrire una misurabilità finanziaria oggettiva dei risultati. La gamma dei fondi etici di Eurizon Capital è oggi composta da un fondo azionario e due fondi obbligazionari, tutti di diritto italiano: Eurizon Azionario Internazionale Etico, Eurizon Obbligazionario Etico, Eurizon Diversificato Etico.
Questi prodotti si prefiggono l'obiettivo di incrementare nel tempo il valore dei capitali conferiti attuando una politica d'investimento ispirata a rigorosi principi etici. Tutti i prodotti appartengono al cosiddetto “Sistema Etico” e prevedono una devoluzione dei ricavi.
Anche Symphonia, all’inizio di quest’anno, ha dato un passo verso la SRI lanciando due linee di gestione, affidate al suo team multimanager coordinato da Paolo Boretto, denominate ‘Futuro Sostenibile’, dove, nel mondo azionario da un lato e in quello obbligazionario dall’altro, ha voluto attestare il proprio impegno e coinvolgimento nel mondo dell’investimento socialmente responsabile.
UBI Pramerica presenta all'interno della sua offerta un prodotto socialmente responsabile, il fondo Azionario Etico, con il quale si impegna a sostenere enti e associazioni che perseguono iniziative benefiche devolvendo a esse, ogni anno, un importo pari al 5% delle commissioni di gestione del fondo.
Anche Pioneer Investments, Generali Investment Europe hanno prodotti etici all'interno della loro offerta.