AIPB rinvia il Master in Private Banking & Wealth Management al 2021

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Antonella Massari, segretaria generale, AIPB

AIPB ha annunciato lo spostamento la partenza del Master in Private Banking & Wealth Management, otiginariamente prevista per il 4 maggio 2020, al prossimo anno. Coerentemente con i provvedimenti in corso per il contenimento della diffusione del Covid-19, l'Associazione ha comunicato lo slittamento della prima edizione del percorso formativo dedicato ai giovani neolaureati in ottica di inserimento nell'industria italiana del Private Banking.

“Si tratta solo di un rinvio" ha commentato Antonella Massari, segretario generale di AIPB. “Siamo infatti convinti, oggi più che mai, che il private banking avrà un ruolo importante nella ripresa dell’economia del Paese e che una delle risposte che l’Associazione sarà chiamata a fornire sarà proprio in ambito formativo. Quando l’attuale fase di emergenza sarà superata, ci troveremo di fronte ad uno scenario governato da equilibri nuovi. Il ruolo della formazione sarà fondamentale per affrontarli efficacemente”, ha aggiunto. “Le 25 istituzioni finanziarie che hanno sostenuto il progetto sin dall’inizio, e che ospiteranno i partecipanti al Master per lo stage remunerato, sono al nostro fianco e confermano con convinzione la loro disponibilità”, ha inoltre precisato Massari.

“Stiamo lavorando insieme al corpo docente", ha sottolineato Silva Lepore, direttore scientifico del Master AIPB, "per aggiornare il programma del Master e renderlo in linea con l’attuale scenario". "Rimarranno invariate la struttura e la pluralità degli interventi e delle testimonianze. Prevederemo una sessione dedicata alla presentazione delle crisi finanziarie che si sono succedute nel tempo e delle differenze fra queste e quella in corso. Amplieremo le sessioni dedicate ad affrontare i rischi di mercato e di portafoglio, e quelle volte all’utilizzo degli strumenti digitali in ambito servizi di investimento. Un adeguato spazio sarà riservato alle riflessioni sul ricorso alla tecnologia per una gestione adeguata ed efficace della comunicazione. E un maggior ruolo sarà inoltre dedicato alla gestione della relazione con il cliente e alle modalità e tecniche che sarà necessario individuare per accompagnare le decisioni della clientela in uno scenario con evidenti complessità crescenti”, ha rivelato Lepore in merito al percorso formativo.