Il Gruppo vanta una rete di consulenti finanziari composta da oltre 1.800 colleghi in Italia, oltre a diversi partners all’estero.
Continua l’attività di reclutamento in Italia di consulenti finanziari e private banker nel primo semestre del 2020 del Gruppo. Azimut ha segnato numeri positivi con ben 48 nuovi ingressi, portando il totale del Gruppo a fine giugno a 1806 unità.
“I primi sei mesi dell’anno sono stati condizionati dall’emergenza sanitaria che ha colpito il mondo intero di fronte alla quale il Gruppo ha però saputo reagire prontamente e a più livelli riuscendo, anche in un contesto profondamente incerto, a conseguire solidi risultati. La forza del nostro modello di business integrato include competenze interne di gestione, derivanti dall’apporto di oltre 100 professionisti sparsi nei nostri diversi hub internazionali (che fanno di Azimut l’unica realtà italiana che ha gestori che operano in tempo reale a mercati aperti in tutti i continenti), e una rete di consulenti finanziari composta da oltre 1.800 colleghi in Italia, oltre a diversi partners all’estero”, spiega Pietro Giuliani, presidente di Azimut.
“Grazie a questi valori, abbiamo saputo cogliere le opportunità del momento presentando ai nostri clienti soluzioni innovative ed uniche come il club deal per partecipare ad una delle maggiori operazioni di Private Investment In Public Equity in INWIT (Infrastrutture Wireless Italiane) Spa, e rafforzato il nostro impegno negli investimenti in economia reale promuovendo il fondo AZ Eltif Ophelia, che beneficia dei vantaggi fiscali riservati ai PIR alternativi, e il primo fondo di private debt con una soglia di accesso di 5 mila euro”. Con queste nuove soluzioni Azimut ha arricchito la gamma di offerta sui private market che ha visto la recente chiusura delle sottoscrizioni del fondo di private equity Demos I, a cui hanno partecipato oltre 9.500 clienti.“Inoltre abbiamo anche annunciato la prima acquisizione nel settore degli alternativi negli Stati Uniti, sancendo l’impegno di lungo termine e unendo le forze con Kennedy Lewis, una delle principali società di Private Credit fondata da professionisti di primissimo livello”, afferma il presidente.
Azimut ha chiuso il primo semestre con 1,8 miliardi di raccolta netta, di cui oltre il 50% dal business italiano e il rimanente dall’estero che oggi rappresenta il 27% del patrimonio complessivo di Gruppo. La società conferma l’obiettivo di almeno € 2 miliardi entro la fine del 2020.