Gli investitori europei continuano a scegliere i fondi a lungo termine

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foto: autor immagine (www.giuseppemoscato.com), Flickr, creative commons

Gli investitori continuano ad acquistare i fondi a lungo termine europei. Lo riporta l'ultimo Morningstar Asset Flow Report in cui si calcolano 30,4 miliardi di euro investiti in fondi aperti nel mese di maggio, di cui 14,13 nei fondi obbligazionari, la miglior asset class del mese. Negli ultimi mesi si è poi registrato un ritorno sui mercati obbligazionari emergenti globali: nell’ultimo mese gli investitori hanno impegnato nel segmento 2,87 miliardi di euro. Maggio è anche stato il terzo mese di raccolta positiva per i mercati azionari emergenti globali.

Secondo i dati analizzati da Morningstar, i fondi alternativi hanno attratto 4,19 miliardi di euro netti, mentre i flussi nei fondi azionari si sono ridotti rispetto al mese di aprile, ma rimangono in territorio positivo, raccogliendo 1,64 miliardi di euro. Continuano, invece,  a soffrire deflussi i fondi obbligazionari globali e quelli diversificati in dollari americani, a causa soprattutto dei riscatti dai prodotti di punta di Franklin Templeton e Pimco (il trend dura da 13 mesi). Aberdeen, specialista sui mercati emergenti e asiatici, ha sofferto deflussi per 304 milioni di euro nel mese di maggio, segnando il 14° mese consecutivo di flussi negativi.

Tra le principali società di gestione, i migliori per flussi netti a maggio sono BlackRock, Pioneer Investments, JPMorgan, Ubs, M&G, Allianz Global Investors, Nordea, Goldman Sachs e DNCA. Infine, i fondi azionari specializzati nelle large cap tedesche hanno registrato deflussi pari a 475 milioni di euro, il secondo valore negativo più alto dal giugno 2009.

Ali Masarwah dello European Asset Flow team di Morningstar, ha così commentato: “Il rally delle Borse e l’interesse per il mercato del credito ha favorito i fondi a maggio. Il ritorno di interesse per i prodotti specializzati sui mercati emergenti ha trovato conferma anche questo mese: gli obbligazionari emergenti globali hanno raccolto quasi 3 miliardi di euro, mentre gli azionari sugli emerging hanno registrato risultati positivi per il terzo mese consecutivo. A maggio sono stati molto ricercati anche i fondi bilanciati prudenti in euro e i fondi multi-strategy. La domanda di fondi obbligazionari flessibili e long/short debt fa presumere che gli investitori si stiano preparando per un rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti e nel Regno Unito”.

Per un approfondimento del report, leggi l’editoriale di Sara Silano.