I comparti di Pharus Sicav in Borsa

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“La novità della borsa rappresenta una importante occasione per rompere con decisione le barriere all’ingresso finora incontrate sul mercato italiano dei fondi, un passaggio storico per il mercato del risparmio gestito italiano, da sempre ostacolato dai canali distributivi”, commenta Davide Pasquali, presidente di Pharus Sicav di fronte alla volontà di quotare parte dei comparti della Sicav su Borsa Italiana.

Continua: “abbiamo in corso di approvazione una classe dematerializzata dei comparti della nostra Sicav per portarla in Borsa con un pricing, in termini di costi per l’investitore, del 20-25% in meno della classe attualmente in distribuzione. Non dovendo più lasciare l’obolo delle retrocessioni ai distributori possiamo concedere questo sconto ai sottoscrittori che compreranno direttamente i fondi in borsa. Saremo presenti in Borsa, almeno inizialmente, con 11 comparti in grado di coprire una vasta gamma di asset class tra cui bond (governativi e corporate), equity e fondi tematici”. Si tratta di prodotti con una lunga storia alle spalle e buone prospettive d’investimento. “Alla luce delle grandi opportunità che vediamo in questo mercato non escludiamo di quotare ulteriori strumenti nel corso del 2015.

Dissentiamo da quelli che evocano lo spauracchio del fai da te: chi non conosce lo strumento non si avventura in borsa per comprarlo, sul listino i fondi saranno acquistati da investitori ben qualificati, che sono in grado di valutare la qualità del gestore”, conclude.