I fondi azionari dei gestori internazionali più performanti nel 2023

fintech
Foto di xresch da Pixabay

Il settore tecnologico spicca tra gli strumenti che compongono la classifica dei fondi azionari di gestori internazionali più performanti nel 2023, come è stato riportato anche nell'articolo generale. E questo non sorprende. Nel dettaglio, dei 10 fondi azionari riportati nella tabella qui sotto, cinque appartengono alla categoria Morningstar Technology Sector Equity.

Secondo i nostri calcoli, tra i fondi negoziati in borsa dei gestori internazionali registrati per la vendita in Italia, il più performante nel 2023 è stato R-co Thematic Blockchain Global Equity Fund. Si tratta di un fondo azionario globale in euro focalizzato sulla Blockchain, che esclude l'esposizione diretta alle criptovalute. Cerca di beneficiare dei vantaggi sostanziali della tecnologia blockchain, come la sicurezza dei dati, la trasparenza, l'automazione di processi complessi e il suo ruolo nell'aiutare le industrie a conformarsi a standard e normative in evoluzione.

L'obiettivo del fondo è investire in società attivamente coinvolte nelle tecnologie blockchain e in quelle destinate a diventare futuri leader di mercato, puntando a un'allocazione diversificata per settore e attività. Con un portafoglio attivo e orientato alla convinzione, il fondo include partecipazioni a piccola e media capitalizzazione, puntando a un'esposizione tematica pura.

In cosa investe il fondo azionario più performante del 2023

Il fondo R-co Thematic Blockchain Global Equity Fund alloca i suoi investimenti su cinque temi chiave dell'ecosistema blockchain: infrastrutture blockchain, asset digitali e Fintech, audit trail e gestione della catena di approvvigionamento, trasporti e logistica, web 3.0 e metaverso. Da un punto di vista geografico, il fondo investe prevalentemente negli Stati Uniti, con allocazioni di rilievo in Canada e Giappone.

Nel dicembre 2023, il fondo ha registrato una performance eccezionale, beneficiando del rimbalzo dei mercati azionari in crescita e di afflussi significativi nei prodotti di investimento in asset digitali.

Secondo il gestore del fondo, l'esposizione agli asset digitali e alla tecnologia finanziaria è stata la principale responsabile della forte performance del 2023. A spingerla sono state le ottime performance di società come Coinbase, BC Technology e Galaxy Digital.

Per mantenere un portafoglio complessivo equilibrato, il fondo ha gestito attivamente il proprio portafoglio, traendo profitto dagli investimenti in attività digitali e fintech e adeguando strategicamente l'esposizione a determinate società. "Queste mosse strategiche, unite all'approccio tematico e differenziato del fondo, hanno contribuito al suo successo in un contesto di mercato dinamico", concludono dalla società.

I fondi azionari più redditizi del 2023

FondoSocietàCategoria MorningstarRendimento 2023 (in euro)
R-co Thematic Blockchain Global EquityRothschild & CoTechnology Sector Equity65,88
Nikko AM ARK Disruptive Innovation FundNikko AMUS Equity Mid Cap62,86
JPMorgan Funds - US Technology FundJPMorganTechnology Sector Equity60,10
T. Rowe Price Funds SICAV - Global Technology Equity FundT. Rowe PriceTechnology Sector Equity58,18
Morgan Stanley Investment Funds - Global Endurance FundMorgan Stanley IMGlobal Equity Mid/Small Cap58,14
Goldman Sachs US Technology Opportunities Equity PortfolioGoldman Sachs Asset ManagementTechnology Sector Equity56,36
Echiquier Artificial IntelligenceLa Financière de l'EchiquierTechnology Sector Equity53,36
New Capital US Growth FundEFG AMUS Equity Large Cap Growth53,34
Natixis International Funds (Lux) I - Loomis Sayles U.S. Growth Equity FundNatixis IMUS Equity Large Cap Growth53,34
Nikko AM ARK Positive Change Innovation FundNikko AM Global Equity Large Cap51,79
Fonte: Morningstar Direct. Elaborazione propria. Fondi internazionali registrati per la vendita in Italia. Rendimenti al 31 dicembre 2023.

Una breve nota sulla metodologia. Per ogni fondo comune d'investimento è stata selezionata una sola classe, predefinendo la Primary Share Class in Morningstar Direct. È stato stabilito un ordine di criteri che privilegia i costi più bassi - più vicini all'esperienza dell'investitore istituzionale - ma anche le classi senza copertura valutaria. Diversi test condotti dal team di analisi di FundsPeople hanno concluso che i differenziali di costo significativi (ad esempio tra classi istituzionali e classi retail) hanno un impatto maggiore sul confronto tra i fondi rispetto alla conversione del tasso di cambio dei rendimenti effettuata dalla piattaforma Morningstar.