I fondi che investono in ESG aumentano la fiducia degli investitori

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I miglioramenti in termini di sostenibilità relativi agli ambiti sociale, ambientale e della governance guidano in modo significativo i ritorni nell’universo del debito sovrano dei mercati di frontiera. Parla Soren Rump, CEO di Global Evolution, boutique di investimento nata nel 2007 in Danimarca. 

Occorre per forza scegliere tra avere ritorni interessanti e investire responsabilmente? 
Certo che no: i miglioramenti in termini di sostenibilità e di impatto etico relativi agli ambiti sociale, ambientale e della governance (ESG, Environmental, Social and Governance) guidano in modo significativo i ritorni nell’universo del debito sovrano dei mercati di frontiera. Il nostro team di ricerca dimostra chiaramente la relazione tra le dinamiche ESG e le variabili finanziarie chiave, in particolare con i rendimenti ottenuti sui mercati di frontiera.

Cosa guida lo sviluppo economico di questi Paesi?
L’elemento relativo alla governance. Un miglioramento in questi termini porta a un effetto sette volte maggiore sul Pil pro-capite dei mercati emergenti rispetto a quello delle economie avanzate. 

Da dove arrivano i risultati positivi all’interno del vostro fondo, il Global Evolution Frontier Strategy?
Principalmente da Paesi con bassi livelli di ESG ma con i maggiori livelli di miglioramento di ESG. Alti rendimenti arrivano da Paesi deboli in termini di governance ma ricchi in risorse naturali o forti nel settore manifatturiero.

Come funziona?
Un miglioramento dell’1% dei parametri ESG porta al restringimento dello spread di 3 punti base nei mercati di frontiera, determina un ritorno pari a 2 punti base del nostro fondo e a ¼ di notch per un upgrade del rating. Così come, al contrario, un rischio politico che peggiora del 10% determina un aumento di 10 punti base di spread nei mercati emergenti. I parametri ESG rappresentano un collegamento mancante nell’interazione tra sviluppo economico e determinazione del prezzo di rischio del debito sovrano da parte dei mercati finanziari (spread); il circolo virtuoso fatto di investimenti socialmente responsabili (SRI), ritorno sugli investimenti e sviluppo economico mette effettivamente in connessione SRI e ritorni.

Cosa fa il vostro modello di valutazione?
È in grado di fare delle previsioni sugli spread sovrani con un potere esplicativo maggiore del 15%: questo è reso possibile dal fatto che integriamo i risultati econometrici comparandoli con il modello tradizionale “spread-to-rating”. Nel nostro fondo, i rendimenti più interessanti sono principalmente generati da Paesi che presentano buoni fondamentali e stabilità politica e che, nello stesso tempo, possono vantare un rischio di credito in miglioramento. I mercati finanziari chiedono rendimenti straordinari in cambio di situazioni di instabilità politica, a causa di merito creditizio debole e maggiore probabilità di default del Paese. I Paesi che investono in ESG aumentano la fiducia degli investitori e attraggono flussi di capitale, riducendo pertanto gli interessi passivi e il carico debitorio. Tali dinamiche effettivamente accrescono il margine di bilancio e il potenziale di crescita, rendendo possibili rendimenti migliori.