I megatrend a cui guardano gli investitori, non solo tecnologia e climate change

Nathan Dumlao, unsplash.

La creazione di valore è l’obiettivo primario di tutti gli investitori, e, ancor più oggi che in passato, per farlo occorre avere una visione di lungo termine che permetta di proiettare i capitali gestiti in un futuro migliore, sia in termini di redditività, che di impatto economico-sociale. Il modo più semplice per abbracciare questa teoria è individuare quei trend strutturali, che attraverso investimenti stabili nel tempo, diano risultati più efficienti per i portafogli azionari e non.

Quando si pensa agli investimenti tematici si fa riferimento soprattutto a tecnologia, digitalizzazione e tutto ciò che concerne la transizione energetica, tutte tendenze che determineranno, se non lo hanno già fatto, importanti cambiamenti nella nostra vita quotidiana. Ma i professionisti del risparmio gestito guardano oltre, sebbene questi aspetti siano preponderanti nella scelta delle loro allocazioni, ce ne sono altri che non si possono trascurare, quali la crescita del potere economico dei mercati emergenti, il perdurare dei bassi tassi di interesse e la rivoluzione tecnologica in campo sanitario. Ne abbiamo discusso in una recente tavola rotonda sul ruolo dei tematici in portafoglio.