I migliori fondi bilanciati di settembre

A conclusione delle classifiche stilate da Funds People dei migliori fondi di settembre per categoria, vi sono i bilanciati. Come nel primo semestre dell'anno, a settembre osserviamo una netta prevalenza di prodotti gestiti secondo un approccio flessibile, con ben 8 prodotti su dieci, a cui si aggiungono un bilanciato aggressivo e un bilanciato prudente. Questi comparti, gestiti secondo un approccio dinamico e flessibile, presentano una maggiore esposizione alla componente azionaria e sono caratterizzati da un’elevata diversificazione a livello geografico e settoriale. Dal punto di vista geografico, gli investimenti si concentrano prevalentemente in Europa occidentale area euro e Stati Uniti, mentre a livello settoriale i prodotti investono in svariati settori economici, con maggiore focus sul settore finanzario, beni di consumo ciclici, beni di consumo difensivi, materie prime e tecnologia. 

In prima posizione troviamo un bilanciato prudente, l’ATOMO Mixed, con il +7,81%. Il comparto mira ad offrire rendimenti stabili nel tempo investendo in altri fondi che perseguono strategie alternative conformi ai regolamenti europei ma anche in obbligazioni emesse da Paesi europei e società europee. Il prodotto cerca di replicare il modello di rischio/rendimento dell’indice Lyxor Hedge Fund, ma senza copiarne la composizione, e utilizza strategie alternative in modo da limitare l’ampiezza delle variazioni del fondo. Gli investimenti si concentrano prevalentemente negli Stati Uniti (41,89%) e in misura minore in Europa occidentale area euro (18,67%) e Asia emergente (14,02%). In termini di diversificazione settoriale, il comparto investe principalmente nel settore dei beni di consumo ciclici, finanza, materie prime, beni industriali e tecnologia. In seconda posizione troviamo un bilanciato flessibile globale, il JABCAP (LUX) - Global Balanced, con il +7,80%. A chiudere il podio un altro bilanciato flessibile globale, lo Zenit Multistrategy Global Opps, con il +5,80%.

Inoltre, nella classifica troviamo due fondi bilanciati di diritto italiano, il Consultinvest Risparmio Italia PIR-E (+5,75%) e l’Investitori Piazza Affari (+4,56%). Il primo comparto, che rientra tra gli investimenti qualificati destinati ai PIR, investe almeno il 70% del patrimonio in azioni, strumenti derivati e altri strumenti finanziari emessi da o stipulati con imprese che svolgono attività diverse da quella immobiliare e che sono residenti nel territorio dello Stato Italiano o in Stati membri dell’Unione Europea o in Stati aderenti all’accordo sullo spazio economico europeo aventi stabili organizzazioni nel territorio italiano. La strategia di investimento del comparto si basa sull’analisi delle singole società al fine di identificare quelle che forniscono le migliori prospettive di crescita e sullo studio della probabile evoluzione delle principali variabili macroeconomiche. Per la parte obbligazionaria, che non ha vincoli di duration, la politica di investimento si basa sulle previsioni circa l’evoluzione dei tassi di interesse e delle valute e sul giudizio circa la qualità degli emittenti. Il secondo comparto, l’Investitori Piazza Affari, investe in azioni di società di qualsiasi capitalizzazione, principalmente di emittenti italiani, e in strumenti obbligazionari di ogni tipo denominati principalmente in euro con una duration compresa tra 0 e 3 anni. Il comparto viene gestito secondo un approccio flessibile al fine di realizzare una crescita moderata del capitale investito. 

I migliori fondi bilanciati di settembre

Fonte dati: Morningstar Direct