I migliori fondi fixed income italiani di giugno

Facendo seguito alla top-ten dei migliori fondi azionari italiani di giugno, attraverso i dati Morningstar Direct, proponiamo la classifica dei primi dieci prodotti italiani fixed income meglio performanti a giugno.

Anche a giugno la classifica dei migliori fondi fixed income di diritto italiano si presenta abbastanza diversificata a livello di categorie, con una prevalenza degli obbligazionari a scadenza. Nella classifica troviamo due prodotti che sono risultati tra i migliori dieci di maggio, il Gestielle Cedola Corporate e il Gestielle Cedola Corporate Professionale. In termini di categorie, troviamo quattro obbligazionari a scadenza, due obbligazionari flessibili, due obbligazionari diversificati, un obbligazionario governativo e un obbligazionario Paesi emergenti.

Il miglior prodotto del mese è il Consultinvest Reddito, che ha realizzato un rendimento di +2,4% in giugno, permettendo al comparto di recuperare le performance negative del primo trimestre dell’anno (-2,06%). Il fondo, appartenente alla categoria degli obbligazionari diversificati, è gestito da Maurizio Vitolo e Enrico Vaccari dal 1996. È un prodotto obbligazionario flessibile che mira a realizzare una crescita graduale del capitale investendo prevalentemente in obbligazioni e strumenti monetari denominati in euro e fino a un massimo del 30% delle attività in strumenti finanziari di emittenti di Paesi emergenti. Il fondo può altresì investire fino ad un massimo del 10% del patrimonio in OICVM e in fondi alternativi aperti non riservati, la cui politica sia compatibile con quella del fondo, e in depositi bancari e OICR istituiti e gestiti da SGR. In particolare, la scelta degli OICR avviene in funzione della valutazione del gestore, tenuto conto della specializzazione e dello stile di gestione, nonché delle caratteristiche degli strumenti finanziari sottostanti. Gli OICR selezionati sono gestiti da primarie società che evidenziano qualità e continuità dei risultati, persistenza delle performance ottenute e trasparenza nella comunicazione.

Per quanto riguarda la componente obbligazionaria, l’investimento principale avviene in obbligazioni con rating almeno pari all’investment grade e in via residuale in obbligazioni con rating non investment grade e prive di rating. Il gestore può far ricorso a strumenti derivati ai fini di copertura dei rischi di mercato, di tasso di interesse e di credito connessi con le posizioni assunte e per una più efficiente gestione del portafoglio, senza che ciò comporti l’assunzione di rischi ulteriori che possano alterare il profilo di rischio/rendimento del fondo. 
Il team di gestione utilizza un approccio di tipo flessibile che prevede la possibilità di concentrare o suddividere gli investimenti sulla base delle aspettative del gestore sull’andamento dei tassi di interesse nonché sulla qualità degli emittenti. A seguire il Consultinvest Breve Termine, un obbligazionario diversificato che ha realizzato un rendimento di +1,53% a giugno e con un YTD di +0,72%. A chiudere il podio troviamo l’AcomeA Breve Termine, un obbligazionario flessibile che ha realizzato un rendimento di +1,28% a giugno e un YTD di +1,34%.

I migliori fondi obbligazionari di diritto italiano di giugno

* B: fondo con rating Blockbuster