Attenzione focalizzata sui dati di sentiment: dalla Germania giunge l’IFO sulla fiducia sulle imprese, dagli USA il rapporto sulla fiducia dei consumatori.
Una settimana in cui l’attenzione degli investitori sarà principalmente focalizzata sui dati di sentiment economico. Dalla Germania giungono l’IFO sulla fiducia sulle imprese tedesche e il GfK della fiducia dei consumatori. Per gli Stati Uniti attesa per il rapporto sulla fiducia dei consumatori e per l'indice sull'aspettativa dei consumatori del Michigan.
Lunedì si parte con il tasso privilegiato d’interesse della Banca popolare cinese. Per la Germania in arrivo le aspettative di business di febbraio e l’indice IFO sulla fiducia delle aziende. A seguire verrà diffusa la panoramica sui mercati del Banco centrale del Brasile e le vendite al dettaglio del quarto trimestre per la Nuova Zelanda.
Martedì la Gran Bretagna diffonde l’indice dei salari medi inclusi bonus di dicembre e la variazione nelle richieste di sussidi di disoccupazione di gennaio. Attesa poi per l’IPC annuale dell’Area euro. Spazio infine al rapporto sulla fiducia dei consumatori di febbraio degli USA.
Mercoledì la Nuova Zelanda decide sul tasso di interesse. A seguire giunge il PIL della Germania del quarto trimestre. Infine dagli Stati Uniti arriva il dato sulla vendita di nuove abitazioni.
Giovedì attesa per rapporto Gfk sul clima fra i consumatori tedeschi di marzo. La Svizzera comunica il livello di occupazione mentre gli Stati Uniti pubblicano i principali ordinativi di beni durevoli di gennaio, il PIL del quarto trimestre e i contratti pendenti di vendita di abitazioni di gennaio.
Venerdì la settimana si chiude con l’indice generale dei prezzi a Tokyo di febbraio e la produzione industriale del Giappone a gennaio. Per la Francia in arrivo le spese dei consumatori francesi di gennaio e il PIL del quarto trimestre. A seguire la Spagna diffonde lo IAPC. Dall’India arriva il PIL del terzo trimestre. Infine per gli Stati Uniti si conosceranno l’indice dei principali prezzi di spesa per consumi a gennaio, le spese personali, le scorte al dettaglio auto escluse, l’indice dei direttori agli acquisti di Chicago di febbraio, l’indice di fiducia del Michigan di febbraio e il budget federale.
