Occhi puntati sulle principali banche centrali con gli ultimi meeting di politica monetaria per il 2022 di Fed, Bce e BoE, in agenda nelle giornate di mercoledì e giovedì.
Lunedì la settimana si apre con qualche dato in arrivo dal Regno Unito come il PIL trimestrale, la produzione industriale di ottobre, la produzione manifatturiera di ottobre, il saldo della bilancia commerciale UE e non di ottobre. In Francia sarà la volta delle buste paga del settore non agricolo francese del terzo trimestre. Negli Stati Uniti si terrà l’asta Note del Tesoro con scadenza a 10 anni e il bilancio del Budget federale di novembre.
Martedì nel Regno Unito sarà pubblicato l’indice dei salari medi inclusi bonus di ottobre, le variazioni nelle richieste di sussidi di disoccupazione di novembre e le variazione nel livello di occupazione su base trimestrale di ottobre e il tasso di disoccupazione di ottobre. In Germania sarà la volta dell’IPC mensile e annuale, l’indice ZEW delle condizioni economiche tedesche di dicembre e le rilevazioni ZEW delle condizioni economiche tedesche di dicembre. In zona euro il sentimento di fiducia dello ZEW di dicembre. Negli USA sarà reso noto il report mensile dell’OPEC, l’indice dei principali prezzi al consumo di novembre, l’IPC mensile e annuale e le scorte settimanali di petrolio.
Mercoledì in Giappone sarà pubblicato il dato relativo alla produzione industriale di ottobre. Nel Regno Unito l’IPC mensile e annuale e l’andamento dell’IPP di novembre. In Spagna l'IPP di novembre e quello annuale. Negli Stati Uniti l’indice dei prezzi di esportazione di novembre, le scorte di petrolio greggio, il meeting della Fed con la conferenza stampa di Jerome Powell e le relative indicazioni di politica monetaria.
Giovedì in Giappone saranno pubblicate le esportazioni annuali e il saldo della bilancia commerciale di novembre. In Cina gli investimenti in fixed asset annuale, la produzione industriale di novembre e quella annuale. In Francia l’IPC di novembre e l’IAPC di novembre. Occhi puntati poi nel Regno Unito al meeting della Bank of England e in Europa a quello della Bce. Negli Stati Uniti le vendite al dettaglio dei beni essenziali di novembre e le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, l’occupazione Philly Fed di dicembre, le vendite al dettaglio di novembre, la produzione industriale annuale e quella di novembre, il livello delle scorte di magazzino delle aziende di ottobre, le scorte al dettaglio auto escluse e le transizioni TIC nette di lungo termine di ottobre.
Venerdì nel Regno Unito saranno pubblicate le vendite al dettaglio principali di novembre e annuali, le vendite al dettaglio annuali e di novembre, in Francia l’indice PMI manifatturiero francesi di dicembre e l’indice dei direttori agli acquisti del settore terziario francese. In Germania sarà la volta dell’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero di dicembre, l’indice dei direttori degli acquisti del settore servizi tedeschi di dicembre. In zona euro l’indice PMI manifatturiero di dicembre, l’indice composito dei servizi di dicembre, l’indice dei direttori agli acquisti del settore servizi di dicembre. Nel Regno Unito sarà reso noto il dato relativo all’indice PMI composito, l’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero e l’indice dei direttori degli acquisti del settore servizi. In Italia l’IPC mensile. In zona euro l’indice dei principali prezzi al consumo annuale, l’IPC mensile e annuale e la bilancia commerciale di ottobre. Infine, negli Stati Uniti l’indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero di dicembre, l’indice S&P Global PMI composito di dicembre e l’indice dei direttori agli acquisti del settore terziario di dicembre.
