Lunedì a settimana si apre con alcuni dati in Germania come le aspettative di business di marzo, le valutazioni dell’attuale situazione di marzo e l’indice IFO sulla fiducia delle aziende a marzo. In Francia il dato relativo ale persone in cerca di lavoro. In Brasile la consueta panorámica sui mercati della Banca centrale e negli Stati Uniti l’Asta Note del Tesoro, con scadenza a 2 anni.
Martedì alcuni dati arrivano dagli Stati Uniti come la bilancia commerciale di beni di febbraio, le scorte al dettaglio auto escluse di febbraio, il rapporto di fiducia dei consumatori di marzo, l’Asta Note del Tesoro con scadenza a 5 anni e le scorte settimanali di petrolio.
Mercoledì in Germania il rapporto della GfK sul clima fra i consumatori di aprile, il vertice sulla política non monetaria della Bce. Negli Stati Uniti i contratti pendenti di vendita di abitazione di febbraio, le scorte di petrolio greggio e le Aste buoni del Tesoro con scadenza a 7 anni.
Giovedì in Spagna l’IPP annuale e l’IAPC annuale. In Italia l’Asta di BTP con scadenza a 10 anni. Nel Regno Unito la lettera della BoE sull’inflazione. In Germania l’IPC di marzo e quello annuale. In Brasile la produzione industriale annuale. Negli Stati Uniti il PIL del quarto trimestre, l’indice dei prezzi PIL del quarto trimestre e le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione.
Venerdì, la settimana si chiude con alcuni dati dal Giappone come il rapporto fra domanda e offerta di lavoro di febbraio, l’indice generale dei prezzi a Tokyo annuale, l’IPC Tokyo esclusi alimentari ed energetici di marzo, la produzione industriale di febbraio e le vendite al dettaglio annuali.
In Cina saranno pubblicati l’indice PMI composito di marzo, l’indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero di marzo l’indice PMI non manifatturiero di marzo. Nel Regno Unito sarà la volta delle partite correnti del quarto trimestre. In Francia le spese dei consumatori a febbraio, l’IPC di marzo, l’IAPC mensile. In Germania le variazione della disoccupazione e il tasso di disoccupazione. In Italia l’IPC di marzo. Nel Regno Unito gli investimenti delle aziende del quarto trimestre, il PIL del quarto trimestre e quello annuale. In eurozona sarà la volta dell’IPC annuale e del tasso di disoccupazione di febbraio.
Alcuni dati arrivano poi dagli Stati Uniti l’indice dei principali prezzi di spesa per consumi annuale e mensile di febbraio, l’indice dei prezzi spesa per consumi di febbraio, le spese personali di febbraio, l’indice dei direttori agli acquisti di Chicago di marzo, il sentimento d’aspettativa dei consumatori del Michigan di marzo e l’indice di fiducia del Michigan di marzo.