Lunedì la settimana di apre con le banche centrali, atteso il discorso di Andy Haldane membro del MPC della Bank of England, del presidente della Bundesbank Jens Weidmann e del membro FOMC John Williams.
Martedì dati in Giappone come il rapporto tra domanda e offerta di lavoro, le vendite al dettaglio annuali. Nel Regno Unito invece l’indice dei prezzi delle case mensile e annuale. In Spagna si attende l’IPP (indice prezzi alla produzione) e l’IAPC (indice armonizzato dei prezzi al consumo) annuali, atteso anche in Germania l’IPC. Negli Stati Uniti si guarda al rapporto sulla fiducia dei consumatori a giugno e le scorte settimanali di petrolio.
Giro di boa della settimana e conclusione del mese di maggio con l’indice PMI composito cinese, l’indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero e l’indice PMI non manifatturiero. Nel Regno Unito si attende il dato trimestrale sugli investimenti delle aziende, le partite correnti sempre trimestrale e il PIL sia annuale che trimestrale. In Francia invece occhi puntati sulle spese dei consumatori nel dato mensile, l’IPC mensile e lAPC sempre mensile. In Germania si attende il dato di disoccupazione. Anche l’Italia attende l’IPC e l'asta dei BTP italiani con scadenza a 10 anni. Negli Stati Uniti in agenda ci sono la variazione dell’occupazione non agricola e le scorte di petrolio greggio.
Giovedì in Europa attesa per l’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero europeo e in Spagna, Italia, Francia, Germania e Regno Unito. Si attende inoltre il tasso di disoccupazione europeo. Negli Stati Uniti si guarda all’indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero di giugno.
Si conclude la settimana con le vendite al dettaglio in Germania, produzione industriale in Brasile e pioggia di dati negli States: retribuzione e salario orario medio, saldo della bilancia commerciale a maggio, tasso di disoccupazione a giugno e ordinativi alle fabbriche nel dato mensile sempre di maggio.