Il mandato investirà in fondi di investimento alternativi (FIA) di private equity e private debt di Schroders Capital e di gestori terzi. Il commitment complessivo sarà di 90 milioni di euro.
Focus sui private asset nel nuovo mandato conferito da Alifond a Schroder Investment Management (Europe) SA. Il fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori dell’industria alimentare e dei settori affini, a seguito di una sollecitazione pubblica d’offerta condotta avvalendosi della consulenza di Prometeia Advisor Sim, ha conferito alla società del Gruppo Schroders l’incarico per la gestione di un mandato private asset, con un commitment complessivo di 90 milioni di euro. Il mandato investirà in fondi di investimento alternativi (FIA) di private equity e private debt di Schroders Capital e di gestori terzi. L’allocazione di private equity si focalizzerà su small/mid buyout specializzati in Europa e a livello globale, mentre quella di private debt si indirizzerà in veicoli di corporate direct lending europei.
PETRINI (alifond): "VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PRIVATE NON PIÙ DIFFERIBILE”
“Con l’internalizzazione della funzione finanza e la selezione di un advisor finanziario, il Fondo ha iniziato da tempo una attenta riflessione sui prodotti cosiddetti ‘illiquidi’ anche alla luce dell’atteso aggiornamento normativo sui limiti di investimento dei fondi pensione”, ha commentato Sandro Petrini, direttore generale di Alifond. Il DG sottolinea, infatti, come “non sia più differibile” la valutazione degli investimenti privati nello scenario macroeconomico e finanziario in fase di definizione. “La scelta della modalità di investimento, dell’ammontare da investire e delle tipologie più adatte alle caratteristiche demografico-finanziarie dei nostri aderenti nei Fondi di Investimento Alternativi è culminata nel 2020 con un bando per la ricerca di un Gefia al quale diversi attori italiani e internazionali hanno risposto con proposte molto interessanti e ‘cucite su misura’”, ha sottolineato Petrini. La scelta di Schroder Investment Management (Europe) Sa al termine della selezione, è stata dunque determinata da un piano di investimenti “completo sia sotto il profilo strategico sia sotto il profilo strettamente economico senza peraltro trascurare l’integrazione dei fattori ESG, dimostrando una notevole capacità di combinare insieme differenti competenze e specializzazioni. Alifond – ha detto il DG – è lieto di essere il primo fondo negoziale italiano ad affidarsi a Schroders per un mandato di questo tipo ed è convinto che il gestore saprà confermare quanto emerso nella fase di selezione e supportare al meglio il nostro fondo in questa nuova esperienza”.
LA DIVERSIFICAZIONE DEL PORTAFOGLIO
Il portafoglio risulta diversificato a livello settoriale, geografico e per strategia, con allocazioni mirate a investimenti primari, secondari e co-investimenti che, unitamente anche all’utilizzo di un veicolo semi-liquido di private equity del Gruppo, permettono una mitigazione della j-curve e uno sviluppo accelerato del mandato. L’utilizzo dei FIA di Schroders Capital, nuovo brand del Gruppo Schroders che riunisce in un’unica divisione tutte le competenze specialistiche sui mercati privati per un totale di 65 miliardi di dollari (dati al 31 dicembre 2020), assicurerà inoltre il rispetto di elevati standard ESG nel mandato.
“Siamo entusiasti di avviare una relazione di lungo termine con Alifond che nella prima parte del 2021 ci aveva già onorato con l’assegnazione di un mandato Azionario Globale Attivo – ha dichiarato Luca Tenani, country head Italy di Schroders. “Il mandato private asset realizzato per Alifond testimonia la capacità di Schroders di saper combinare differenti specializzazioni in questo ambito, e di confezionare soluzioni di investimento integrate e su misura. Attingendo alle profonde e capillari competenze del Gruppo desideriamo sostenere al meglio Alifond lungo il percorso appena intrapreso nei mercati privati.”