Indebolire l'euro per rafforzare la competitività

europe2
foto: autor Images_of_Money, Flickr, creative commons

Le revisioni al ribasso dei benefici attesi per le imprese europee per il 2014, dal 14% al 5%, hanno causato di nuovo un certo disagio tra investitori dei mercati europei. Infatti, in molti credevano che la ripresa dell'Europa, insieme con la crescita del resto del mondo, avrebbe fatto riconquistare gran parte del terreno perso durante gli anni della crisi economica. Una parte di questa delusione è motivata dalla forza dell'euro, soprattutto nei confronti del dollaro e delle valute dei paesi emergenti. Tuttavia, l'euro potrebbe essere influenzato negativamente dalle nuove misure della BCE, che vanno nella direzione di indebolire la moneta unica europea per guadagnarci in competitività.

Questo è un articolo riservato agli utenti FundsPeople. Se sei già registrato, accedi tramite il pulsante Login. Se non hai ancora un account, ti invitiamo a registrarti per scoprire tutti i contenuti che FundsPeople ha da offrire.