Selezionare le migliori small cap USA che si collocano come protagoniste dei prossimi cambiamenti “innovativi e trasformativi”: è quanto si propone la strategia azionaria core Aperture Investors Sicav Discover Equity Fund. Generali Investments Luxembourg S.A. e Aperture Investors, parte dell'ecosistema di società di gestione del risparmio di Generali Investments, hanno annunciato il lancio della versione UCITS della strategia avviata nel 2019 per gli investitori statunitensi da Aperture Investors, e che in questo arco di tempo ha maturato un track record di tre anni nell'investire attivamente in small cap USA.
L’apertura dell’investimento in small cap Usa ai risparmiatori europei non è un caso. “Nel contesto attuale”, commenta Tim Rainsford, CEO di Generali Investments Partners, “gli investitori si aspettano e richiedono sempre più che i gestori siano in grado di offrire risposte adeguate e di fornire rendimenti in diversi cicli di mercato, sulla base di distintive idee di investimento”. Da qui il lancio del comparto Uctis del fondo gestito da Aperture Investors, che “conferma il nostro impegno a comprendere le priorità e gli obiettivi degli investitori, in modo da poter creare soluzioni che rispecchino al meglio le loro esigenze”, specifica il CEO.
I 4 pilastri nella selezione dei titoli
Il processo di selezione dei titoli che entrano a far parte della strategia di Generali e Aperture prevede un’iniziale “cernita”, effettuata dal team di investimento, di società che partecipano, come soggetti abilitatori, beneficiari o target, a processi di trasformazione nei settori dei consumi discrezionali, IT, healthcare, industriale e dei materiali.
Il team di investimento del comparto è composto da Brad McGill, Adam Kramer e Sara Wickes, che collaborano ininterrottamente dal 2016. Sono inoltre supportati dall'infrastruttura, dai sistemi e dalle politiche di gestione del rischio di Aperture Investors.
Il processo di investimento, si legge in una nota, poggia su quattro pilastri nella selezione dei titoli: cambiamenti innovativi (basati, ad esempio, su nuove applicazioni tecnologiche, nomine nel top management, nuovi prodotti o efficienze operative); profili distintivi che rendono l’azienda competitiva nel mercato di riferimento; temi emergenti e di lunga durata che forniscono driver per lo sviluppo del business; e infine una valutazione interessante. Il risultato è un universo investibile di oltre 2 mila small cap quotate negli Stati Uniti, con l'identificazione di investimenti con un potenziale di apprezzamento di oltre il 50% in due anni e la definizione di un portafoglio concentrato di 20-30 partecipazioni.
