L’attivismo di Banca Esperia

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Banca Esperia, la private bank di Mediobanca e Mediolanum, guidata dall’amministratore delegato Andrea Cingoli, continua a rafforzare la propria struttura commerciale. Così, è entrato a far parte della squadra Marco Clavarino, senior banker che ha maturato importanti esperienze presso istituti finanziari rivelanti tra cui Crédit Suisse in Italia. Clavarino svolgerà attività di consulenza, pianificazione e investimento per la clientela di riferimento, costituita prevalentemente da famiglie con grandi patrimoni, manager e imprenditori, su tutto il territorio nazionale. E sul gruppo c’è un certo attivismo. La banca ha appena affidato ad Alessandro Baratti la responsabilità della filiale di Firenze. 

Baratti è nel gruppo Banca Esperia, dall’aprile del 2010. Senior banker di lungo corso e di esperienza, in passato ha ricoperto il ruolo di direttore per l’area territoriale del Centro-Nord, presso la filiale di Firenze, nella divisione private wealth management di Deutsche Bank. E le nomine non finiscono qui: è da poco entrato nel gruppo Enrico Vitali, proveniente dalla Private & Corporate Unit di Banca Popolare di Bergamo. Il banker, che conosce molto bene il territorio, sosterrà lo sviluppo della banca. Banca Esperia ha chiuso il 2013 con masse in gestione pari a 15,3 miliardi di euro, con una crescita sul 2012 di circa il 15%.