La Retail Investment Strategy della Commissione europea incorpora esplicitamente il divieto di incentivi per le società con un modello execution-only il che colpirebbe duramente l'attività di questi neobroker online.
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La redditività del modello di piattaforma digitale è in pericolo. Il rischio che potrebbero trovarsi ad affrontare è di tipo normativo. La Retail Investment Strategy della Commissione europea incorpora esplicitamente il divieto di incentivi per le società con un modello execution-only (quando cioè non viene fornita alcuna consulenza). L'obiettivo del regolatore è garantire che la consulenza finanziaria sia allineata con gli interessi degli investitori.
La norma andrebbe a colpirebbe duramente il modello delle piattaforme digitali, imprese alle quali i gestori di fondi pagano commissioni per la commercializzazione dei loro prodotti. Ciò riguarderebbe, ad esempio, i piani di risparmio in ETF ideati da piattaforme come Scalable Capital o Trade Republic, due delle piattaforme più popolari in Europa che offrono più attivamente questo tipo di servizio ai clienti al dettaglio. Sono gli stessi neobroker online a lanciare l'allarme.
Cosa dicono le piattaforme
Le piattaforme lamentano che alcune parti della proposta, nella sua forma attuale, andrebbero contro gli obiettivi finali della Commissione e aumenteranno il costo dell'investimento per i piccoli ordini, riducendo così la partecipazione degli investitori retail anziché promuoverla. E che le loro offerte di piani di risparmio in ETF a zero commissioni per i clienti diventerebbero un'attività in perdita a meno che non venisse introdotta una commissione per gli investitori al dettaglio. In caso contrario, le piattaforme digitali non avrebbero modo di monetizzare nulla e i piani di risparmio che già commercializzano diventerebbero un'attività in perdita.
“Il divieto di incentivi alla sola esecuzione avrebbe un impatto su milioni di risparmiatori europei che investono ogni giorno in ETF beneficiando di miglioramenti dei costi indotti dagli incentivi”, spiega a FundsPeople Dirk Urmoneit, chief strategy officer di Scalable. “Inoltre aumenterebbe in modo significativo gli ostacoli alla prima partecipazione ai mercati dei capitali per i nuovi investitori retail, dato che, nello specifico, gli investitori con contributi individuali relativamente piccoli sono particolarmente colpiti quando le commissioni degli ordini sono espresse come percentuale dell'importo dell'investimento. Pertanto, un piano di risparmio senza commissioni è il più vantaggioso e il più apprezzato di questo gruppo, consentendo a una nuova classe di cittadini di diventare investitori nel nostro settore e nella nostra società”. Questo tipo di incentivi viene utilizzato dalle piattaforme execution-only, come il broker di Scalable Capital, per ridurre le commissioni di un'ampia gamma di prodotti e ha permesso a questi broker di diminuire i costi di investimento per gli investitori retail favorendo a sua volta la recente crescita della partecipazione degli stessi. “Pertanto, il divieto di questi pagamenti impedirà a questi broker di continuare a migliorare i prezzi per gli investitori”, conclude Urmoneit.
Nel caso di Trade Republic, ad esempio, i piani di investimento consentono di versare regolarmente contributi in ETF o azioni senza alcun costo.
"La recente decisione della Commissione Europea è sicuramente mossa dalle migliori intenzioni, e lo vediamo per esempio dalla decisione di istituire una "consolidated tape" sul prezzo in tempo reale degli strumenti quotati”, fa eco Emanuele Agueci, regional manager Italy, Ireland & Baltics di Trade Republic Bank GMBH. Allo stesso tempo, però, “un ban totale degli incentivi rischia di danneggiare maggiormente i piccoli investitori, il cui capitale viene eroso in percentuale più alta da eventuali costi d'ordine aggiuntivi. I mercati finanziari sono la miglior macchina di generazione di ricchezza mai inventata, e in Trade Republic crediamo fermamente che chiunque debba averne accesso. Siamo fiduciosi che, anche in seguito all'applicazione della direttiva, rimarremo la piattaforma di investimento più accessibile nel panorama di retail investing italiano."
Piani di risparmio sotto i riflettori
Questo tipo di piattaforma si sta rivelando molto popolare tra i clienti retail, soprattutto in Germania, e i piani di risparmio sono i prodotti che stanno attirando la maggior parte della domanda. Si tratta di strumenti che consentono agli investitori di versare contributi regolari a strumenti di risparmio a lungo termine con portafogli il cui sottostante è costituito principalmente da ETF. A livello europeo, questo è il tipo di veicolo in cui i neobroker online hanno il maggior patrimonio.
Secondo le stime di BlackRock, attualmente esistono sei milioni di piani di risparmio. In media, ogni partecipante ne ha due, quindi le stime del gestore parlano di tre milioni di persone che investono attraverso questi veicoli. Il gestore prevede una crescita esponenziale di questi prodotti. In particolare, prevede che entro il 2026 il numero di piani di risparmio salirà a 25 milioni.