La dura vita dei contrarian investor sui mercati emergenti

Giovanni_Buffa
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Essere un investitore value contrarian è particolarmente problematico nei mercati emergenti da sempre associati al concetto di crescita e quindi implicitamente più orientati al concetto di growth investing. Trovare investimenti che soddisfino questo approccio di gestione non è impresa impossibile ma porta inevitabilmente a richiedere un orizzonte temporale d’investimento più lungo e a discostarsi notevolmente dal posizionamento del paramentro di riferimento e quindi di riflesso da quello degli altri investitori. Il 2014 non è stato un anno da ricordare per il fondo AcomeA Paesi Emergenti che ha infatti chiuso con una performance del  -0,13% per la classe A1 e +0,88% per la classe A2 contro il +11% del Msci Em Total Return e l’+8,9% del Msci Em Value.

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