La rivoluzione delle commissioni è già iniziata

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Images of Money, Flickr, Creative Commons

Quello delle commissioni è sempre un tasto delicato da toccare quando si parla di investimenti in fondi, un argomento al quale sia asset manager sia clienti prestano sempre particolare attenzione, specialmente in un momento storico nel quale l’appeal esercitato dalla gestione passiva è particolarmente forte. Basti pensare che negli Stati Uniti gli ETF e i fondi indicizzati rappresentano già il 40% del totale degli asset gestiti dall’industria mentre in Europa la percentuale si aggira intorno al 13%, evidentemente più bassa ma non per questo meno preoccupante. Dati che confermano, su entrambe le sponde dell’Atlantico, una tendenza crescente e che assume per molti asset manager i caratteri di una minaccia. È per questo che molte società di gestione a livello globale hanno deciso di intervenire, rivalutando i propri modelli commissionali per aumentare il proprio livello di competitività. A muoversi per prime sono state AllianceBernstein, Fidelity e Allianz Global Investors.

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