La Svizzera è già nella white list

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foto: autor James Cridland, Flickr, creative commons

Finisce il segreto bancario svizzero. È stato raggiunto l’accordo sullo scambio di informazioni tra le amministrazioni fiscali dell’Italia e della Confederazione elvetica. La firma ufficiale dovrebbe avvenire entro la metà di febbraio 2015.  Ma l’operatività avverrà solo dopo la ratifica dei rispettivi parlamenti, quindi con i tempi tecnici necessari. Si parla quindi del 2017. Dopo di che l’Agenzia delle Entrate potrà avere accesso alle informazioni sulle attività finanziarie detenute in Svizzera dai contribuenti italiani, senza dover aspettare l’esprimersi da parte della magistratura. Sarà sufficiente portare avanti una richiesta motivata. La Svizzera, in altre parole, alla luce di questo accordo, è di fatto già fuori dalla black list, almeno in relazione alla questione legata alla voluntary disclosure dove, è bene ricordare, non c’è anonimato e il contribuente è tenuto a pagare tutte le tasse arretrate, oltre alle sanzioni, anche se queste ultime saranno ridotte.

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