L'azione comune di supervisione sarà condotta di pari passo con le autorità nazionali competenti e si concentrerà sulle informazioni fornite ai clienti retail.
Il regolatore europeo si concentra su costi e oneri nell'ambito della MiFID II. L'ESMA ha avviato un'azione di vigilanza comune per analizzare l'applicazione della normativa MiFID II sull'informativa riguardo costi e oneri. L'azione di vigilanza comune (CSA) sarà portata avanti durante tutto l'anno e sarà svolta dalle autorità nazionali competenti.
Questa azione consentirà all'ESMA e alle autorità nazionali di valutare l'applicazione da parte delle società dei requisiti della MiFID II su costi e oneri. Il CSA si concentrerà sulle informazioni fornite ai clienti retail. Le autorità di regolamentazione monitoreranno quattro punti in particolare nelle suddette comunicazioni:
- Che siano fornite ai clienti in modo tempestivo.
- Che siano giuste, chiare e non fuorvianti.
- Che si basino su dati accurati che riflettano tutti i costi e gli addebiti espliciti e impliciti.
- Che siano divulgati correttamente gli incentivi.
L'ESMA si auspica che questa iniziativa e altre pratiche di scambio con le autorità nazionali garantiscano l'attuazione e l'applicazione coerenti delle norme dell'UE migliorando così la protezione nei confronti degli investitori in linea con gli obiettivi dell'autorità di regolamentazione.
Per sostenere l'iniziativa, l'ESMA ha pubblicato una serie di domande e risposte. Servirà anche come input per questa azione di supervisione comune.
