A ben pensare potrebbe passare come una visione quasi “populista”: l’idea di una Stato forte, protagonista in materia di riforme e investimenti, salvifico per il Paese. Eppure si tratta della versione "dopata" del modello della Teoria Generale keynesiana di Alessandro Fugnoli, strategist e Guido Brera, direttore investimenti di Kairos. Il tema è il Piano nazionale di ripresa e resilienza presentato questa settimana dal governo alle Camere e quindi all’Unione europea.
Questo è un articolo riservato agli utenti FundsPeople. Se sei già registrato, accedi tramite il pulsante Login. Se non hai ancora un account, ti invitiamo a registrarti per scoprire tutti i contenuti che FundsPeople ha da offrire.