NN IP lancia nuova strategia dedicata ai corporate green bond

Bram Bros, lead portfolio manager Green Bonds, NN-Investment-Partners
Bram Bros, lead portfolio manager Green Bonds, NN-Investment-Partners

Si amplia la gamma dedicata ai green bond di NN Investment Partners con il lancio del fondo NN (L) Corporate Green Bond. Il nuovo strumento applica la stessa strategia del NN (L) Green Bond, che nel 2020 ha ottenuto il marchio di C consistente di Funds People, ma con un focus specifico sulle obbligazioni societarie. NN Investment Partners vanta un’esperienza di 20 anni negli investimenti responsabili ed è attiva nel mercato delle obbligazioni verdi dal 2014. Gli asset combinati delle strategie e dei mandati green bond detenuti ammontano a 2,4 miliardi di euro in totale.

Green bond: un mercato in crescita

Nel 2019 il mercato dei green bond è cresciuto di ben 181 miliardi di euro, raggiungendo i 507 miliardi di euro. Sebbene le emissioni sovrane siano rimaste solide, con Paesi Bassi, Francia e Irlanda protagonisti del mercato, gli emittenti societari hanno dominato il mercato delle obbligazioni verdi. A differenza degli anni precedenti, la base di emittenti è diventata sempre più diversificata, con aziende industriali, tecnologiche e delle comunicazioni che si sono rivolte al mercato dei green bond per finanziare progetti verdi. Anche le assicurazioni hanno emesso i primi green bond e, secondo una stima di NN IP, i produttori di automobili che stanno passando a soluzioni a basse emissioni di carbonio potrebbero essere i prossimi.

Il lead portfolio manager Green Bonds di NN Investment Partners, Bram Bos ha dichiarato: "Il mercato dei green bond è davvero decollato nel 2019 ed è ora più grande del mercato high yield europeo, ad esempio, in termini di volumi. Ciò lo rende a pieno titolo un vero e proprio segmento obbligazionario. Siamo certi che questa crescita sia destinata a continuare”, afferma. “Secondo una nostra recente analisi sulle performance degli indici dei green bond rispetto ai normali indici obbligazionari”, continua “emerge una migliore performance dei primi rispetto ai secondi. Si tratta di un argomento convincente per l’utilizzo dei green bond in un contesto più ampio, non solo per gli investitori che hanno uno specifico focus di investimento ad impatto”, conclude.

Secondo le analisi di NN Investment Partners inoltre nel caso delle obbligazioni societarie, la volatilità dell'indice green bond si è costantemente avvicinata a quella di un indice obbligazionario tradizionale. “Ciò rende i green bond corporate sempre più interessanti dal punto di vista puramente finanziario e del profilo rischio/rendimento”, evidenzia Bram Bos. “Il nostro fondo dedicato ai green bond corporate offre agli investitori obbligazionari l'opportunità di rendere più sostenibile la loro esposizione alle obbligazioni societarie senza costi aggiuntivi",

Il suo fondo di punta NN (L) Green Bond di cui il fondo lanciato è la versione con focus sui bond societari, investe in obbligazioni sia societarie che sovrane, ed è uno dei più grandi fondi comuni sui green bond del mercato, collocandosi nel primo decile del suo peer group. Fin dall'inizio ha ottenuto una sovraperformance annualizzata rispetto al benchmark dello 0,6%.