“Analizzare numeri e tendenze delle diverse generazioni, Millennials, Gen Z e Baby Boomer, è fondamentale per capire i trend che potrebbero rappresentare opportunità di investimento negli anni a venire”, spiega Claudia Collu, responsabile global equity di ANIMA SGR. “La fascia demografica degli over 60 è sicuramente una delle più interessanti, non solo per la rilevanza socio demografica, ma anche per la condizione economica e per la capacità di spesa superiore a quella delle altre fasce di età”. Gli over60 sono il segmento di consumatori in più rapida crescita. “Entro il 2030”, prosegue Collu, “il 25% della popolazione di Stati Uniti ed Europa supererà i 60 anni di età e oltre la metà degli over60 vivrà in Asia”. La capacità di acquisto dei nati nel pieno del boom economico, non è comparabile a quella delle generazioni successive, penalizzate soprattutto dalla crisi del 2008. “Per beneficiare di questo trend, nella costruzione di portafoglio partiamo dal benchmark di riferimento (MSCI AC World) composto da oltre tremila titoli e restringiamo l’universo investibile ai titoli di 47 sotto-settori e industrie. Attraverso un’analisi qualitativa e quantitativa, che tiene conto anche dei criteri ESG, viene poi costruito il portafoglio, che è composto da un centinaio di società e viene rivisto periodicamente”.
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